500mila nuove risorse saranno inserite nella Pubblica Amministrazione entro i prossimi 5 anni, un piano di assunzioni che assicurerà la copertura posti che resteranno scoperti a causa dei pensionamenti. Il Ministro Renato Brunetta già ha sottolineato più volte in questi mesi l’importanza di un nuovo piano assunzioni pa che punterà ad un vero e proprio rinnovamento dell’organico.
Si tratta di un piano molto ambizioso quello annunciato dal neo Ministro della Pubblica Amministrazione, un piano dal triplice obiettivo, il primo è quello ovviamente di creare nuovi posti di lavoro mediante il massiccio numero di nuove assunzioni, il secondo è quello di favorire il ricambio generazionale nella pubblica amministrazione ed infine continuare il processo di digitalizzazione della PA che potrà essere continuato solo con le nuove assunzioni di giovani che sono più inclini alle nuove tecnologie e tendenze rispetto ai lavoratori che sono prossimi alla pensione.
Il nuovo piano assunzioni pa porterà circa 100 mila assunzioni nel pubblico impiego l’anno, che porterà entro 5 anni l’inserimento di 500 mila nuove risorse che andranno a sostituire tutte le risorse che cesseranno dal servizio.
I nuovi assunti saranno inseriti nei settori che hanno organici più ridotti, settori come sanità e gli enti locali, inoltre a tali inserimenti saranno aggiunte anche le nuove risorse per il Recovery Plan, necessarie per l’attuazione dei progetti relativi al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per le quali è già stato bandito un concorso per 2800 Tecnici al Sud.
Il nuovo piano assunzionale pa è stato approvato grazie al Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, con il rinnovamento di contratti, formazione e lavoro nelle PA, e alla riforma dei concorsi pubblici approvata dal Governo.
Grazie alla riforma dei concorsi pubblici approvata dal Governo si sbloccheranno i concorsi sospesi a causa dell’emergenza coronavirus, infatti già entro quest’anno saranno banditi nuovi concorsi che prevedono l’assunzione di 4.536 risorse per la pa.