Al via il concorso per 320 nuovi Magistrati ordinari indetto dal Ministero della Giustizia, che avverrà attraverso una selezione per titoli ed esami. Gli interessati al ruolo di Magistrato dovranno partecipare al concorso del Ministero della Giustizia superando le prove di esame previste e attendere la redazione della graduatoria di merito che decreterà i vincitori del concorso.
Bando Magistrati Ordinari – Al concorso per Magistrati ordinari indetto dal Ministero della Giustizia possono prendere parte i candidati che rientrano in una delle seguenti categorie:
- magistrati amministrativi e contabili;
- procuratori dello Stato che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
- docenti universitari di materie giuridiche con diploma di laurea in giurisprudenza, che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
- dipendenti, con qualifica dirigenziale, della pubblica amministrazione, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, con almeno cinque anni di anzianità e privi di sanzioni disciplinari;
- dipendenti statali, con qualifica dirigenziale o assunti in posizioni corrispondenti all’area C;
- abilitati all’esercizio della professione forense e, se iscritti all’albo degli avvocati, non incorsi in sanzioni disciplinari;
- giudici di pace / onorari di tribunale, vice procuratori onorari e giudici onorari aggregati, che abbiano ricoperto il ruolo per almeno 6 anni senza demerito, revoca e sanzioni disciplinari;
- coloro che sono in possesso di titolo di laurea in giurisprudenza.
Requisiti per Bando Magistrati Ordinari- Per partecipare a tale concorso per la copertura di 320 posti per il ruolo di Magistrati Ordinari oltre a rientrare nelle categorie suddette, gli interessati al concorso dovranno possedere i seguenti requisiti:
- essere in regola con il pagamento dei diritti di segreteria, (importo pari a 50 Euro), per la copertura delle spese concorsuali;
- godimento dei diritti civili;
- cittadinanza italiana;
- condotta incensurabile;
- idoneità fisica;
- posizione regolare rispetto agli obblighi di leva.
Procedure di esame – Per diventare Magistrati Ordinari oltre ai titoli citati occorre possedere conoscenze in materie di diritto penale e civile e perciò occorre che i candidati superino due prove di esame scritto ed una prova di esame orale che verteranno sulle seguenti argomentazioni:
– elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
– lingua straniera, a scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco;
– diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
– diritto commerciale e fallimentare;
– diritto del lavoro e della previdenza sociale;
– diritto comunitario;
– diritto internazionale pubblico e privato;
– diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
– procedura civile;
– diritto penale;
– procedura penale.
Come candidarsi – Gli interessati alle candidature per i 320 posti per Magistrati ordinari indetto dal Ministero della Giustizia, avranno tempo per candidarsi fino al giorno 5 del mese di ottobre 2017 e potranno candidarsi attraverso il portale del Ministero della Giustizia seguendo la procedura online dopo essersi registrati al portale.