Graduatorie ATA 24 mesi 2021, pubblicazione provvisorie e definitive, ultime novità

Il Ministero dell’Istruzione in questi giorni ha pubblicato una nota riguardante le Graduatorie del Personale ATA 24 Mesi, il termine per la raccolta delle domande è scaduto ora i candidati attendono la pubblicazione delle graduatorie provvisorie e poi di quelle definitive, nell’articolo vediamo quali sono le ultime novità contenute nella nota del Ministero.

La nota pubblicata dal Ministero è del 10 Giugno 2021, nel documento il Ministero fa sapere che a partire dal 28 giugno 2021 inizia la fase di rilascio prenotazione pubblicazione provvisorie graduatorie ATA 24 mesi, mentre la pubblicazione delle graduatorie ata definitive è prevista a partire dal 9 luglio 2021.

I candidati inoltre fino al 9 luglio potranno scegliere le rispettive sedi attraverso la compilazione del Modello G sulla piattaforma Istanze Online, la nota pubblicata dal Ministero dell’istruzione ricorda che al momento è anche possibile presentare eventuale reclamo che può essere inviato entro 10 giorni dalla data di pubblicazione delle provvisorie e può essere inviato per mezzo di raccomandata A/R, consegnato a mano oppure tramite PEC.

Vanno seguite le indicazioni fornite dagli uffici Scolastici nel decreto di pubblicazione delle graduatorie, il reclamo da parte del candidato può essere presentato nel caso sussistano le seguenti motivazioni:

  • Errata attribuzione del punteggio,
  • Riconoscimento inesatto dei Titoli culturali o di servizio,
  • Omissione di titoli di preferenza o riserva,
  • Errata trascrizione nella graduatoria dei dati anagrafici,
  • Omissione della precedenza per Legge 104/92,
  • Inammissibilità o nullità della domanda di partecipazione al concorso o l’esclusione dal medesimo.

Decisi i ricorsi in opposizione ed eseguite le correzioni degli errori materiali, l’Ufficio Scolastico Territoriale competente approverà la graduatoria in via definitiva.

Una volta approvata la graduatoria definitiva, con decreto del Dirigente dell’UST, è ammesso ricorso al giudice ordinario in funzione del giudice del lavoro.

Per conoscere le graduatorie già pubblicato vi inviatiamo a leggere l’articolo di approfondimento che trovate di seguito:

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