Pubblicato il 6 settembre un comunicato Stampa in cui l’assessore all’istruzione della Regione Puglia, Sebastiano Leo ha descritto la sua grande soddisfazione in merito all’obiettivo preposto di riconoscere il punteggio dei docenti coinvolti nel progetto “Diritti a Scuola”. Il progetto “Diritti a Scuola” già attivo da diversi anni nelle scuole italiane, ha l’obiettivo di aiutare gli studenti nel rafforzamento delle competenze di base in lingua italiana e in matematica, da quest’anno nel progetto sono state include anche la lingua inglese e altre discipline tecniche per prevenire il disagio sociale e l’abbandono scolastico.
Il Miur da quest’anno si è detto disponibile al riconoscimento dei punteggi dei docenti per il servizio prestato nell’ambito di “Diritti a Scuola”, ad annunciarlo è stato l’assessore con delega all’istruzione della Regione Puglia Sebastiano Leo.
L’Assessore nel comunicato si è detto “soddisfatto per il risultato conseguito che equipara i docenti precari coinvolti nelle attività del progetto nell’anno scolastico 2015/2016 ai propri colleghi, consentendo loro di conseguire il punteggio per il servizio maturato.”
L’assessore Leo sottolinea quanto è stato lungo e soprattutto complicato far accettare al Miur tale obiettivo di riconoscimento punteggio, ma nonostante tutto l’obiettivo è stato raggiunto con tanta soddisfazione coinvolgendo quasi 1300 docenti, che saranno coinvolti nelle attività didattiche e progettuali di “Diritti a scuola”. L’idea che poi è stata ufficializzata e realizzata permetterà a i docenti precari di maturare il punteggio di servizio, riconoscendo così la dedizione con cui gli insegnanti precari svolgono la propria attività.
“Il mio ringraziamento va agli uffici regionali e a quelli scolastici che, con determinazione, lavorano alla gestione del progetto “Diritti a Scuola”, capace di coinvolgere ogni anno centinaia di scuole pugliesi in un’azione capillare di lotta all’abbandono scolastico e promozione del nostro capitale umano a partire dai banchi di scuola” afferma l’assessore.