L’INPS ha pubblicato un nuovo bando per l’assegnazione di 100 borse di studio 2021 per dottorati di ricerca, le borse di studio sono dedicate a figli e orfani di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione e prevedono importi che vanno da un minimo di 1570 euro ad un massimo di 2355 euro per attività di ricerca condotta all’estero, nell’articolo vediamo quali sono tutte le principali informazioni per poter aderire al Bando.
Anche per l’anno accademico 2021 / 2022 l’INPS ha indetto un concorso che mette a disposizione 100 borse di studio per dottorati di ricerca, queste ultime vanno ad aggiungersi a quelle finanziate dal MIUR e sono riservate ai seguenti campi di ricerca:
- Industria 4.0;
- Scienze statistiche e attuariali;
- Sviluppo sostenibile;
- INPS e Welfare e Benessere, in particolare sugli argomenti appartenenti alle macro aree: Innovazione nel settore pubblico, Diritto della Previdenza sociale, Welfare – Ammortizzatori Sociali – Contrasto Evasione.
Per quanto riguarda i requisiti abbiamo già evidenziato che le borse di studio sono riservate ai figli o orfani (anche regolarmente affidati) delle seguenti categorie di soggetti:
- dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.
Altro requisito per poter inviare la domanda è quello di aver presentato, presso l’Ateneo prescelto, domanda di iscrizione al dottorato di ricerca per cui si intende richiedere la borsa di studio. Dal concorso, invece, sono esclusi coloro che, per lo stesso anno accademico, risultino iscritti ad altri dottorati, corsi di laurea, master o specializzazione diversi da quelli per cui concorrono nell’ambito del bando INPS.
Ogni borsa di studio che verrà assegnata andrà a coprire le spese legate alla partecipazione a dottorati di ricerca di durata triennale, gli importi delle borse di studio sono cosi assegnati:
- fino a 1570,38 euro al mese;
- fino a 2355,58 euro per ogni mese svolto all’estero.
Per quanto riguarda la selezione degli aventi diritto alle borse di studio, ciascun Ateneo comunicherà all’INPS l’elenco dei candidati ammessi. In seguito, l’INPS stilerà la graduatoria finale per l’assegnazione delle borse di studio che verrà pubblicata sul portale dell’Istituto.
Tutti coloro che sono interessati a queste borse di studio potranno presentare domanda direttamente all’Ateneo presso cui si svolge il dottorato di ricerca, scegliendolo tra quelli indicati nell’elenco pubblicato in allegato al Bando.