Una delle domande che la maggior parte degli studenti che devono iscriversi all’università si pone è: “Quali sono le migliori lauree per trovare lavoro?” – Se circa 10/15 anni fa essere laureato offriva maggiori possibilità di trovare un lavoro o di aspirare a stipendi molto alti, oggi non è più cosi, l’italia è piena di giovani laureati che non trovano un lavoro o che ricoprono lavori per cui sarabbe necessario il semplice diploma. Ciononostante esistono delle lauree che ancora oggi permettono di trovare un lavoro con maggiore facilità e di ambire a stipendi più alti rispetto alla media nazionale.
Per rispondere alla domanda sulle migliori lauree per trovare un lavoro ci basiamo sulla recente ricerca condotta XXIII Rapporto Almalaurea che ha fotografato il profilo e la condizione occupazionale dei laureati italiani ed individuato quelle che sono le migliori lauree che consentono di trovare un lavoro anche con stipendi elevati.
Secondo lo studio condotto da Almalaurea emerge che a distanza di 5 anni i laureati magistrali biennali intervistati che hanno trovato più facilmente lavoro sono quelli specializzati in informatica e tecnologie ICT, in ingegneria industriale e dell’informazione, nel settore economico, in ingegneria civile e architettura.
I dati dello studio indicano buoni risultati anche per coloro che hanno conseguito lauree a ciclo unico nel settore medico, sanitario e scientifico.
Classifica delle Migliori Lauree per Trovare Lavoro aggiornata al 2021
Grazie ai dati emersi da questa ricerca si evince che la laurea è efficace per trovare lavoro secondo oltre il 60% di coloro che sono stati intervistati a 5 anni di distanza dal conseguimento del titolo.
Le differenze riguardano il corso di studi scelto. Secondo quanto risulta dall’intervista ai laureati magistrali biennali del 2015, a 5 anni dal conseguimento del titolo, è emerso quali sono le lauree che permettono di trovare più facilmente lavoro. I tassi di occupazione per gruppo disciplinare sono:
- Informatica e tecnologie ICT – 97,2 %;
- Ingegneria industriale e dell’informazione – 96,4 %;
- Settore economico – 91,8%;
- Architettura ingegneria civile – 91,6%;
- Settore medico sanitario – 88%;
- Area scientifica – 87,3%;
- Settore agrario forestale veterinario – 86,7%;
- Psicologia – 84,4%;
- Area politico sociale e comunicazione – 84,4%;
- Scienze motorie e sportive – 82,5%;
- Ambito linguistico – 82,1%;
- Educazione e formazione – 80,1%;
- Ambito letterario e umanistico – 77,8%;
- Arte design – 76,6%.
Invece, per quanto concerne i laureati magistrali a ciclo unico che nel 2015 hanno conseguito il titolo, i gruppi disciplinari che hanno un tasso di occupazione migliore, a distanza di 5 anni sono:
- Settore medico e farmaceutico – 93,3%;
- Ambito veterinario – 92%;
- Architettura ingegneria civile – 89,7%;
- Ambito giuridico – 80%.