Da quando è stato ufficialmente reso obbligatorio l’uso del Green Pass nelle scuole e a tutto il personale scolastico le polemiche non sono mancate neanche un giorno, a protestare sono praticamente tutti, docenti e personale ata che vorrebbero abolire l’obbligo del green pass, sindacati che in alcuni casi hanno indetto una petizione online (Anief) per la revoca del provvedimento ed infine anche i presidi (dirigenti scolastici) per i quali sono previste delle multe anche molto salate.
Al momento sebbene le parti coinvolte hanno pareri contrastanti, c’è ancora molto da chiarire su come questo provvedimento verrà messo in atto, infatti nella bozza del decreto del governo si legge che il responsabile dei controlli sarà il dirigente scolastico.
Il d.s. per far rispettare l’obbligatorietà del Green pass potrà nominare una persona dedicata a tali controlli e le sanzioni partono da un minimo di 400 euro e possono anche raddoppiare in caso di reiterazione.
Anche i d.s. che non lavoreranno per gli opportuni controlli rischieranno delle sanzioni che possono arrivare ad avere un valore fino a 3000 euro.
Occorrerà obbligatoriamente mostrare il Grenn pass e i docenti, personale scolastico, qualora si rifiutassero saranno costretti a tornare a casa e la loro assenza sarà considerata non giustificata, inoltre sarà anche bloccato lo stipendio (a partire dal sesto giorno di assenza).
Ricordiamo che sono esonerati dal Green pass coloro che rientrano in delle categorie speciali che a causa di problemi di salute non possono sottoporci alla vaccinazione.