A partire dal 1 settembre 2021 il green pass sarà obbligatorio per docenti, personale ata e tutti coloro che lavorano nella scuola, per coloro che non possiedono il green pass non sarà permesso l’accesso alla scuola e saranno sospesi senza giustificazione dal servizio e dopo 5 giorni scatterà anche la sospensione dello stipendio e sanzioni che vanno da 400 fino a 1.000 euro, in questi giorni il Ministero ha fatto anche sapere in che modo saranno controllati i green pass per agevolare le operazioni di controllo.
Al momento coloro che saranno deputati al controllo del green pass sono i presidi, cioè i dirigenti scolastici che dovranno controllare chi possiede il green pass, anche se le modalità sono ancora oggetto di studio da parte del Ministero dell’Istruzione, il quale ha fatto sapere che per agevolare le operazioni di controllo è in arrivo una piattaforma ad hoc a cui i dirigenti scolastici potranno accedere e su cui comparirà in automatico lo stato del green pass di ciascun dipendente scolastico.
Il funzionamento della piattaforma sarà molto semplice, per i dipendenti che possiedono il green pass si accenderà una luce verde, mentre per coloro che non la possiedono si accenderà una luce rossa, per tanto i controlli non dovrebbero avvenire in modalità manuale ma in maniera automatica con l’ausilio di questa piattaforma che contiene già i dati di docenti e personale ATA.
Per tanto il compito dei presidi sarà quello di verificare solo che chi non è in possesso di green pass non possa entrare a scuola e che provveda a effettuare un tampone al più presto.
I nodi da sciogliere sull’introduzione della piattaforma riguardano la privacy dei dipendenti, infatti il Ministero della Salute e Garante della privacy sono al lavoro per stabilire le modalità di gestione delle informazioni personali legate al possesso del green pass per l’accesso a scuola.
Il Ministro dell’istruzione propone di procedere con una verifica iniziale e, per chi ha ricevuto il vaccino – ovvero la stragrande maggioranza – ripetere il controllo non tutti i giorni ma una tantum, mentre per tutti coloro che non sono ancora vaccinati ed ottengono il green pass a seguito di tampone con esito negativo (con scadenza a 48 ore) i controlli saranno più frequenti.
Ricordiamo infine che gli studenti non avranno l’obbligo di green pass per seguire le lezioni in presenza, ma resta l’obbligo della mascherina al chiuso e del distanziamento. Vietato entrare negli istituti con una temperatura corporea superiore a 37,5°C.