A partire da metà settembre 2021 il Ministero aggiornerà la piattaforma Carta del Docente per accreditare il Bonus da 500 euro per l’anno scolastico in corso, ricordiamo che il Bonus è stato introdotto per l’aggiornamento e la formazione dei docenti ed il Bonus è possibile spenderlo solo per acquistare determinati beni e servizi, nell’articolo vediamo quali sono tutte le ultime novità sul Bonus e come spendere i soldi in arrivo.
Anche quest’anno tutti i docenti di ruolo a tempo indeterminato riceveranno entrà la metà di settembre 2021 il bonus da 500 euro accreditato sulla piattaforma Carta del Docente, i docenti che ricevono il bonus possono spendere la somma per l’acquisto di beni e servizi che rientrano nell’elenco del ministero per l’aggiornamento e la formazione compresa anche la dad didattica a distanza.
L’importo del Bonus è di 500 euro una volta l’anno, possono beneficiarne i docenti di ruolo a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova.
Esclusi dalla Carta dei docenti sono i supplenti, anche coloro assunti dalle graduatorie provinciali per le supplenze, in quanto chiamati con contratto a tempo determinato. La condizione essenziale per usufruire della carta del docente è quella di essere docente di ruolo.
Bonus Carta del Docente 2021: cosa comprare?
A spiegare quali sono gli altri acquisti consentiti con il bonus 500 euro della Carta Docente è il Miur stesso:
- libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste utili all’aggiornamento professionale;
- hardware e software, come per esempio le licenze per Office 365;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).
Non potranno essere acquistati con il Bonus Carta del Docente smartphone o abbonamenti di Pay TV per esempio, perché non funzionali alla didattica, neppure per quella a distanza.