Caos ed Errori Graduatorie di Istituto, ecco le ultime notizie

Da quando si è diffusa la notizia che nella regione Veneto sono state revocate le Graduatorie di Istituto si è diffuso il panico tra i docenti supplenti, infatti molti temono che la cosa si allarghi e coinvolga anche le altre regioni, effettivamente la cosa non possiamo escluderla al 100% ma è bene ricordare che al momento l’annullamento delle graduatorie d’istituto riguara solo la città di venezia e le relative province, questo si avince anche dal comunicato che il Ministero dell’Istruzione MIUR ha inviato, anzi per la precisione il comunicato è stato emesso dall’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto – Direzione Generale.

Oltre alla circolare di cui sopra il Ministero non ha rilasciato ulteriori informazioni in merito alla grottesca vicenda, ne tanto meno ha specificato quali siano stati questi errori informatici, sta di fatto che ora le nomine di supplenti fino all’avente diritto andranno effettuate «utilizzando le vecchie graduatorie» fino alla risoluzione di tali problematiche.

Per tanto i presidi che avevano già posto in essere i docenti supplenti, lunghi o brevi che siano, dovranno annullare le convocazioni fatte poichè i loro nominativi sono stati presi da una graduatoria considerata definitiva e che invece non è valida, ora sarà necessario richiamare altri docenti che verranno pescati da un altro elenco, quello vecchio.

Non è certo la prima volta che il sistemone informatico del Ministero Miur vada in tilt creando non pochi problemi, l’ultimo episodio si è verificato questa estate quando 700.000 aspiranti docenti dovevano caricare le domande sulla piattaforma Polis Istanze OnLine che non ha retto al traffico generato dagli utenti ed è collassata, per risolvere il problema ci sono voluti più di 7 giorni, altro episodio l’anno scorso quando fu l’algoritmo del Miur, che avrebbe dovuto smistare le domande di trasferimento e assegnazione dei docenti, a combinarne di tutti i colori: almeno cinquemila in tutta Italia le conciliazioni per rimettere al loro posto i docenti che protestavano per mancata corrispondenza tra richiesta, punteggi e assegnazioni.

Ora il timore di molti è che tutto questo coinvolga anche altre regioni d’italia con tutte le conseguenze che ne deriverebbero, al momento per la situazione in veneto si preannunciano molti ricorsi dovuti proprio agli errori del sistema informatico, nel frattempo sarebbe propedeutico che il Ministero rilasciasse qualche informazione più dettagliata circa l’episodio in veneto ed al tempo stesso informi se la situazione potrebbe estendersi anche ad altre regioni d’italia.

Ecco il comunicato:

http://miuristruzione.it/wp-content/uploads/veneto-graduatorie-Istituto-2017-2020-revocate.pdf

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