Novità in arrivo per il Modello ISEE 2022 il documento che inquadra la situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare, l’ISEE ogni anno viene utilizzato dalle famiglie italiane per accedere a diverse prestazioni assistenziali fornite da Stato, Regioni, Comuni, nell’articolo andiamo a vedere quali saranno le novità introdotte a partire dal 2022.
Modello ISEE 2022: a cosa serve
Prima di entrare nel dettaglio dell’argomento e vedere quali sono tutte le novità in arrivo per il 2022 cerchiamo di capire a che cosa serve questo modello e quali sono le famiglie che lo devono presentare.
Come abbiamo già accennato nell’introduzione dell’articolo questo Modello serve per determinare la situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare, in altre parole determina quante proprietà e denaro possiede una famiglia, questo modello viene utilizzato dallo Stato, Regioni, Comuni, ma anche dal servizio sanitario nazionale, per le prestazioni a sostegno del reddito nei confronti delle famiglie ma anche di singole persone che non sono sposate e non hanno figli.
Attraverso questo modello è possibile ad esempio accedere al:
- bonus bebè
- bonus vacanza
- nuovo bonus TV decoder.
- disoccupazione
- pensione di cittadinanza
- reddito di cittadinanza
- bonus asilo nido
- carta acquisti
- assegno unico per i figli minori
Nel corso degli anni il Modello ISEE è diventato uno strumento indispensabile per aiutare economicamente le famiglie italiane svantaggiate, l’introduzione di questo modello consente a chi deve elargire le prestazioni a sostegno del reddito di fotografare con parametri oggettivi e documentabili la situazione economica e reddituale di ogni famiglia, cosi facendo è possibile individuare quali sono le famiglie che possono accedere a determinate misure e chi invece non può.
Modello ISEE 2022: Saldo e Giacenza al 31 Dicembre
Tra i vari documenti necessari per l’elaborazione del Modello ISEE c’è anche il saldo e la giacenza al 31 dicembre, un documento che indica quanti soldi sono presenti su conti correnti, libretti postali e carte prepagate di ogni individuo che compone il nucleo familiare.
Per poter ottenere questo documento basta recarsi presso la propria Banca o Poste (dipende dove avete aperti conti, libretti e carte prepagate), compilare un apposito modello con tutte le proprie informazioni ed in pochi minuti vi verrà rilasciato il saldo e la giacenza al 31 dicembre che serve insieme agli altri documenti, per elaborare il Modello ISEE.
Per quanto concerne gli altri documenti da presentare vi consigliamo di leggere questo articolo dove trovate tutta la lista dei documenti per poter ottenere il Modello ISEE.
ISEE e variazioni patrimoniali: cosa cambia nel 2022
Una delle novità in arrivo nel 2022 per il Modello ISEE è contenuta nel decreto interministeriale 5 luglio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 25 agosto 2021, nel dettaglio viene stabilito che è possibile considerare a i fini dell’ISEE corrente anche il patrimonio mobiliare e immobiliare dell’anno precedente in sostituzione di quello dei due anni precedenti riportato nella DSU ai fini dell’ISEE ordinario, ma questo sono rispettando alcuni requisiti.
In particolare per poter beneficiare di questa novità la variazione, ai fini del vantaggio del richiedente l’ISEE, deve essere in riduzione, pertanto dal 2022 sarà possibile richiedere l’ISEE corrente, andando a variare essenzialmente le dichiarazioni in DSU, in tre modi:
- rilevazione della sola variazione reddituale, quando superiore al 25%;
- considerazione della sola variazione patrimoniale, quando superiore al 20%;
- riportare entrambe le variazioni.
La variazione patrimoniale deve essere indicata per ogni componente del nucleo famigliare, anche se non ne sono stati effettivamente interessati.
ISEE 2022: le altre novità
Altra novità introdotta a partire dal 2022 riguarderà la variazione dell’ISEE corrente, in questo caso verrà estesa la sua validità, infatti ad oggi rimane valido per 6 mesi, mentre a partire dal 2022 in caso di variazione il modello sarà valido fino al 31 dicembre dell’anno di riferimento, se invece la variazione riguarderà solo la componente reddituale, l’ISEE corrente continuerà ad avere una validità di sei mesi.
Tra le novità del 2022, si riporta che non vanno dichiarati tra il patrimonio immobiliare, gli immobili distrutti o dichiarati inagibili a seguito di calamità naturali.
Per quanto riguarda invece le tempistiche, resta inalterata la possibilità di richiedere l’ISEE già a partire dal 1 gennaio del nuovo anno.
Le variazioni reddituali potranno essere comunicate già nel periodo 1 gennaio e 31 marzo.
Le variazioni patrimoniali potranno essere riportate a partire dal 1 aprile, da cui sarà anche possibile variare entrambe le condizioni (reddituali e patrimoniali).