Dopo il primo incontro tra il Ministero e i sindacati non c’è stato ancora un ulteriore riscontro dallo scorso 8 settembre sulla questione rinnovo contrattuale. Entro dicembre 2021 si dovrebbe avere il nuovo CCNL con tutti i numeri riferiti al personale scolastico, ma già pare che tali numeri non siano soddisfacenti.
Anche il Ministro Bianchi a proposito della questione suddetta ha ribadito che al momento sta lavorando per riportare dignità a tutta la scuola e che è sua attività propria è l’atto di indirizzo, mentre la parte contrattuale deve coinvolgere il Governo nel suo insieme.
Tutte le migliorie da apportare al mondo scuola partiranno dal Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, sottoscritto in data 10 marzo 2021, inoltre secondo gli ultimi dati registrati a maggio 2021 sui conteggi dei tecnici del governo e dei sindacati di categoria, si attende un incremento del 4,07% della retribuzione pari a circa 107 euro medi mensili.
Ma ricordiamo ce all’aumento previsto di euro 107 mensili occorrerà sottrarre i 575 milioni utilizzati per pagare l’indennità di vacanza contrattuale, l’elemento perequativo, e i trattamenti accessori del personale militare e di polizia e vigili del fuoco.
Potrebbero esser poi garantiti 1,7-1,8 miliardi dedicati all’istruzione e probabili eventuali risorse aggiuntive di circa 87 euro di incremento medio loro mensile, compreso l’elemento perequativo da 11,50 euro medi previsto dal precedente Ccnl 2016-2018.
Tanti coloro che si attendevano migliorie contrattuali migliori, ma ancora una volta gli aumenti saranno davvero deludenti e confermeranno la posizione in fondo alla classifica degli stipendi degli insegnanti in Europa.
Per i contratti scuola non arriverà nulla neanche dai fondi europei del Pnrr e per tale motivo tutto si giocherà con la legge di bilancio, e tale situazione ha visto le organizzazioni sindacali ricorrere a richieste di investimenti sul personale e sugli organici attraverso un contratto che garantisca al personale il riconoscimento delle funzioni svolte e il superamento dei vecchi vincoli nella formazione delle classi nelle scuole di ogni ordine e grado.