Nuovo bando di concorso pubblico 2021 in gazzetta per l’assunzione di 733 esperti in rendicontazione e gestione, si tratta di un bando pubblico che rientra nelle nuove assunzioni previste per il sud italia, in particolare i posti messi a disposizione dal bando saranno 2.022 di cui 733 posti riservati ad esperti in rendicontazione e gestione e controllo (Codice FG/COE), nell’articolo vediamo quali sono tutte le informazioni importanti da conoscere sul bando per coloro che vogliono candidarsi.
La raccolta delle candidature per questo concorso scade il 15 novembre 2021 il nuovo concorso indetto per 733 posti in rendicontazione e gestione che rientra nel nuovo concorso per le regioni del Sud. Si tratta dell’assegnazione di 2.022 posti per molteplici categorie del personale non dirigenziale e in particolare 733 posti sono riservati ad esperti in rendicontazione e gestione e controllo (Codice FG/COE).
Posti a concorso per esperti in rendicontazione
Le nuove 733 risorse selezionate dopo una attenta procedura concorsuale dovranno possedere competenze in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, oltre a verificare il monitoraggio e supporto ai processi di rendicontazione, che potranno essere richiesti da diversi finanziatori.
Ricordiamo che come già vi avevamo segnalato in un recente articolo, tale concorso è stato indetto per le Regioni del Sud.
Ecco come saranno destinate le nuove risorse:
- 74 unità per l’Abruzzo;
- 40 unità per la Basilicata;
- 94 unità per la Calabria;
- 189 unità per la Campania;
- 21 unità per il Molise;
- 149 unità per la Puglia;
- 88 unità per la Sardegna;
- 78 unità per la Sicilia;
Requisiti: Ecco di seguito segnalati i requisiti generali da possedere per partecipare al concorso per le Regioni del Sud:
- essere cittadini italiani, o di un altro Stato membro dell’UE;
- età non inferiore ai 18 anni;
- idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste;
- godere dei diritti civili e politici, di non essere stati esclusi dall’elettorato o di non essere stati destituiti o dispensati da un impiego in pubblica amministrazione per insufficiente rendimento;
- è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli accademici: Laurea triennale (L): Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16); Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L-33); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
- Laurea magistrale (LM): Giurisprudenza; Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63); Scienze dell’economia (LM-56); Scienze economico-aziendali (LM-77); Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76); Finanza (LM-16); Servizio sociale e politiche sociali (LM-87); Relazioni internazionali (LM-52); Scienze della politica (LM-62); Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81); Sociologia e ricerca sociale (LM-88); Studi europei (LM-90).
Selezione: Tutti i partecipanti al concorso dovranno sostenere le prove d’esame previste dalla commissione esaminatrice e dopo la verifica delle prove sarà redatta una graduatoria.
Sarà una prova scritta a decretare i migliori partecipanti al concorso:
prova scritta con 40 domande a risposta multipla ( 60 minuti e il punteggio massimo è di 30 punti). Le materie d’esame previste verteranno sui seguenti specifici argomenti: in normativa nazionale e comunitaria in materia di fondi strutturali con particolare riferimento alle attività di rendicontazione, monitoraggio e controllo dei progetti cofinanziati; diritto amministrativo, con particolare riferimento a procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti anti-corruzione, codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50).
Come candidarsi: La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata dagli interessati per via telematica utilizzando lo spid entro e non oltre il 15 novembre, compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”.
Per tale concorso è necessario effettuare il pagamento di euro 10 per la quota di partecipazione di 10 euro.
Inoltre tramite il sito del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e sul sistema «Step-One 2019» sarà pubblicata la graduatoria finale.