Novità in arrivo per quanto riguarda la proroga dell’Organico Covid Scuola 2022, secondo quanto scritto nella legge di bilancio 2021 (che entrerà in vigore nel 2022) ci sarebbero nelle importanti novità per quanto riguarda la proroga del contratto delle supplenze dei docenti e del personale ata con la messa a disposizione di nuovi fondi da parte del Ministero dell’Istruzione (Miur), nell’articolo facciamo il punto della situazione
Il testo in corso di approvazione riguardante la legge di bilancio 2021 conterrebbe delle novità per quanto riguarda la proroga dei contratti di supplenza dovuti al Covid sia per i docenti che per il personal ata delle scuole pubbliche, secondo quanto scritto nel documento (che dove essere ancora approvato in maniera definitiva) sarebbero disponibili 350 milioni di euro per consentire la proroga dei contratti fino al mese di giugno 2022, stiamo parlando del personale scolastico contratto a tempo determinato in scadenza a dicembre 2021.
Con i fondi messi a disposizione il personale resterebbe in servizio fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico in corso, quindi giugno 2022.
I docenti temporanei, legati all’emergenza sanitaria, sono stati riproposti quest’anno, assieme al personale a tempo Ata, il personale tecnico-amministrativo, dal decreto Sostegni bis (Dl 73/2021) che ha stanziato, complessivamente, 422 milioni di euro.
Di queste risorse – spiega Il Sole 24 Ore – , 400 milioni sono stati destinati per insegnanti e Ata aggiuntivi, da settembre a dicembre: in tutto si è consentito al ministero dell’Istruzione di reclutare sino a circa 20mila docenti a tempo determinato, per il recupero e il potenziamento degli apprendimenti, e sino a circa 22mila unità di personale tecnico-amministrativo (Ata), sempre a termine, per finalità connesse all’emergenza epidemiologica.
Con i nuovi 350 milioni di euro in arrivo nella prossima legge di Bilancio si proroga fino a giugno l’organico docente Covid (per gli Ata una risposta potrebbe arrivare direttamente dal Parlamento in sede di conversione della manovra in legge).