A partire dal 15 novembre 2021 saranno attive le due piattaforme per la richiesta dei certificati anagrafici online ANPR (www.anagrafenazionale.interno.it e www.anagrafenazionale.gov.it) attraverso queste due piattaforme milioni di italiani potranno richiedere molti certificati (15 in totale) che fino a pochi giorni fa potevano essere richiesti presso gli uffici comunali del proprio comune di residenza, una vera e propria rivoluzione per certi aspetti considerando anche che verrà eliminato anche il pagamento della famosa “marca da bollo”, nell’articolo vediamo come funzionano queste due piattaforme e quali sono i certificati che potranno essere richiesti online.
Per inaugurare la nasciata della piattaforma “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente” il presidente Mattarella è stato il primo cittadino italiano a richiedere un certificato online, da lunedi 15 novembre la piattaforma online sarà aperta a tutti i cittadini che hanno residenza in Italia, si potrà accedere alla piattaforma mediante il seguente indirizzo web: www.anagrafenazionale.interno.it ma si potrà utilizzare anche un altro sito è cioè www.anagrafenazionale.gov.it.
Per poter accedere ai siti sopra mensionati il cittadino dovrà possedere lo Spid, la Carta d’identità elettronica o la CNS.
Per quanto riguarda la richiesta dei certificati che potranno essere richiesti, di seguito vediamo l’elenco completo aggiornato:
- Certificato di nascita
- Certificato di matrimonio
- Certificato di Cittadinanza
- Certificato di Esistenza in vita
- Certificato di Residenza
- Certificato di Residenza AIRE
- Certificato di Stato civile
- Certificato di Stato di famiglia
- Certificato di Stato di famiglia e di stato civile
- Certificato di Residenza in convivenza
- Certificato di Stato di famiglia AIRE
- Certificato di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- Certificato di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- Contratto di Convivenza
Nel corso del tempo questa lista verrà sicuramente arricchita con altri certificati che potranno essere richiesti sempre in forma gratuita e digitale, dal 15 novembre i cittadini iscritti all’anagrafe potranno scaricare in totale 14 certificati per proprio conto o anche per un componente della propria famiglia, il tutto senza doversi recare agli sportelli dell’anagrafe del proprio comune e soprattutto senza più pagare la marca da bollo.
I certificati saranno disponibile anche in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo, il formato dei documenti sarà di tipo digitale, si potranno scaricare sul proprio computer e successivamente stampati su carta, in alternativa potranno essere usati anche in formato digitale se dovesse servire per operazioni fatte online, come ad esempio la partecipazione ad un concorso pubblico che avviene in modalità telematica ed a volte chiede l’invio di alcuni documenti o certificati.
Grazie ad ANPR le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Con un’anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su ANPR sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall’Agenzia delle entrate all’Inps, alla Motorizzazione civile.
