In queste settimane si sta parlando molto del rinnovo del contratto per i lavoratori pubblici 2022 (statali) ed anche dell’aumento degli stipendi per alcune categorie di lavoratori pubblici, in questo articolo facciamo il punto sulle ultime novità, sui tempi del rinnovo e dell’attuazione del nuovo contratto collettivo nazionale e vedremo anche le tabelle con gli aumenti di stipendio con le categorie interessate.
Al momento è attivo un tavolo di lavoro delle Funzioni Centrali per discutere dei nuovi aumenti stipendiali previsti dal rinnovo contrattuale per i dipendenti statali. Ma cosa cambia con il rinnovo Contratto Statali 2021?Sono state presentate dall’Aran, ovvero l’Agenzia per la rappresentanza delle pubbliche amministrazioni, le tabelle che mostrano i risvolti per le carriere dal prossimo anno.
Da precisare che nel nuovo ordinamento le aree passano da tre a quattro ovvero:
- operatori,
- assistenti,
- funzionari,
- alte professionalità, in via di definizione in quanto tale area si occuperà di lavorare al Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Si è sentito spesso in queste ultime settimane parlare di aumenti stipendiali, ma a quanto ammonterebbero tali importi?
Ecco nel dettaglio gli importi:
- fino a 1.697 euro lordi all’anno il «differenziale stipendiale» nell’area terza di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici;
- nell’area seconda questo aumento, chiamato a sostituire le attuali progressioni verticali nel nuovo contratto, potrà arrivare a 952 euro annui;
- 481 euro annui nell’area prima.
Scatti stipendiali
Vi elenchiamo inoltre gli scatti stipendiali previsti:
- per la prima area – operatori – gli scatti possibili saranno due da 792,42 euro per un totale di 1.584,83 euro.
- invece cinque gli scatti, per la seconda area – assistenti -, di 5.844 euro totali.
- i funzionari ministeriali della terza area potrebbe partire da uno stipendio base di 31.518 euro e arrivare fino a 42.283 euro lordi annui grazie a cinque scatti da 2.153 euro l’uno; per i dipendenti pubblici di Inps e Inail la potenziale crescita dello stipendio sarà di 10.765 euro.
- per la quarta area lo stipendio di ingresso dovrebbe essere di 35mila euro, ai quali vanno aggiunte le indennità di posizione e di risultato che dovrebbero portare la cifra attorno ai 70mila euro.
Quando sarà pronto il contratto? – La notizia del termine definitivo di tutte le modiche apportate ai contratti potrebbe arrivare entro fine novembre 2021 inizio 2022 da parte di ARAN, sempre se i sindacati troveranno un’intesa sulle cifre degli aumenti il contratto.
Altra novità contenuta nel futuro contratto riguarda sempre gli scatti di anzianità al cui interno saranno inglobati anche una quota dell’attuale indennità di amministrazione (circa il 20%), questo significa che queste somme che verranno erogate sotto questa voce avranno un peso anche sulla pensione futura, al contrario di ciò che accade oggi.
Un’altra novità è che gli scatti non saranno automatici ma andranno solo ai dipendenti che avranno ricevuto le valutazioni maggiori da parte dei propri dirigenti e che avranno maturato “esperienza professionale” che in altre parole significa l’anzianità.
Ci saranno progressioni di carriera anche per le aree inferiori che con il nuovo contratto cambieranno nome. Diventeranno “area degli operatori” e “area degli assistenti”.