La curva dei contagi coronavirus sembra non arrestare e per tale motivo è arrivata nelle ultime ore una ulteriore circolare del Miur e del Ministero della Salute, che cambia il protocollo per la gestione dei contatti di casi di Covid19 in ambito scolastico, garantendo la Didattica in presenza. Secondo l’ultima circolare sarà utilizzata la Didattica a distanza solo al secondo o terzo contagio in classe, e sarà rinforzato il sistema di tracciamento dei contagi grazie alle nuove risorse messe a disposizione delle Asl per il tracciamento Covid dal Commissario Figliuolo.
Saranno presto rafforzate nelle scuole le attività di testing, inoltre secondo le ultime novità sarà attivata la dad nel caso in cui si registreranno 2 positivi per i bambini dai 6 anni ai 12 (scuole elementari e prime medie), mentre per la fascia over 12 resta invece il sistema della “sorveglianza attiva con i tamponi” si andrà in Dad soltanto al terzo contagio in classe, in quanto si sono registra l’85% di vaccinati.
Una prima circolare del 29 novembre 2021 stabiliva che trovando in classe un solo alunno positivo, sarebbe scattata immediatamente la quarantena in quanto con l’aumento dei contagi si era pensato ad un irrigidimento delle regole.
COME FARE SE CI SONO DUE O TRE POSITIVI IN CLASSE
Il Ministero della Salute e dal Miur hanno emanato un protocollo che prevede
che il dirigente scolastico appena accertata la presenza di due positivi (tre dalla seconda media in poi) che è entrato in contatto con la classe, deve applicare le disposizioni di sicurezza.
Il D.s. sarà autorizzato a disporre la dad per l’intero gruppo classe solo nel caso in cui si verifichino 2 o 3 casi confermati di positività e le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di Regione, PA o ASL.
Dopo tale intervento del D.s. l’ASL individuerà i soggetti “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica che sottoporrà alla quarantena.
In accordo con la gestione Commissariale nazionale Covid i singoli Dipartimenti di Prevenzione dovranno scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dal Ministero della Salute i nuovi casi di infezione da Covid, anche in età scolare, con una incidenza (casi – popolazione) settimanale sono ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti ( dal 19 novembre a 25 novembre 2021).
A tal proposito il Commissario Figliuolo per tener a bada i contagi continuerà senza sosta ad attuare il programma di “sorveglianza con testing”, inoltre anche il Super Green pass che ha reso obbligatorio il vaccino per alcune categorie lavorative come i docenti, dirigenti scolastici e tutto il personale del comparto scuola avrà come obiettivo la minor diffusione di contagio coronavirus.