Appena qualche giorno fa vi avevamo segnalato il servizio realizzato da Striscia la Notizia sulla truffa che veniva effettuata sul Bonus Docenti, il meccanismo era abbastanza semplice, la maggior parte degli esercenti realizzava la vendita di un determinato bene con regolare fattura che poi veniva annullata, in questo modo il docente dallo stesso esercente riceveva un Buono del valore di 500 euro che poteva spendere per acquistare qualsiasi cosa, in questo non si evitata di doversi attenere alla lista di beni e servizi acquistabili imposti dalla legge.
A distanza di pochi giorni, sempre la trasmissione Striscia la Notizia ha messo in evidenza una truffa anche ai danni del Bonus Cultura dedicati ai 18enni e che permette di avere sempre la medesima cifra (500 euro) da poter spendere per arricchire la propria cultura, anche in questo caso il ministero ha stabilito una lista di beni e servizi che si possono acquistare, ma anche in questo caso fatta la legge trovato l’inganno, infatti molte cartolibrerie danno la possiblità di ricevere una parte del buono da 500 euro in contanti, in questo modo lo studente può comprarsi qualsiasi cosa, in cambio però, le cartolibrerie trattengono una parte del buono tutto per se, chi s’intasca 200 euro, chi invece prende 300 euro e la restante parte viene data allo studente in contanti, anche in questo caso fatta la legge trovato l’inganno.
Un modus operandi che rispecchia la società in cui oggi viviamo, dove le leggi sono fatte non per essere rispettate ma per essere aggirate per il proprio tornaconto personale, il Ministero dal canto suo dovrebbe attivare i controlli che ad oggi sono quasi del tutto assenti, infatti gli esercenti riescono a mettere in atto la loro truffa proprio grazie alla carenza di controlli, in questo modo non solo si effettua una vera e propria truffa ma viene meno lo scopo di questi Bonus che si pogono come obiettivo quello di arricchiere la formazione del docente da un lato e di far crescere la cultura nello studente.
Ecco di seguito il servizio realizzato da Striscia la Notizia che mostra come funziona il meccanismo della truffa: