I beneficiari del Reddito di cittadinanza ogni anno devono necessariamente rinnovare il proprio Isee, e per il 2022 occorrerà recarsi presso un patronato e aggiornare il proprio Isee entro il 31 gennaio. Se i beneficiari del RdC non aggiorneranno il proprio Isee il supporto economico gli sarà sospeso già a partire dal mese di febbraio, vediamo tutte le novità rispetto al 2021.
Regole ben precise sono state annunciate per coloro che hanno già richiesto l’ISEE 2022, ed è noto che tali regole impongano la decadenza del supporto economico nonostante sia stata presenta l’attestazione.
Occorrerà far riferimento ai dettagli inclusi nella DSU 2021 e che siano differenti da quelli del 2022, in quanto in tal caso non basta rinnovare l’ISEE per continuare a percepire del Reddito di cittadinanza.
Coloro che non vogliono perdere il RdC devono necessariamente assolvere a determinati obblighi, così come specificato dalla circolare INPS 43/2019.
Nel caso in cui si verifichi una variazione del nucleo familiare ( ai sensi dell’articolo 3, comma 12, del decreto-legge n. 4/2019) rispetto a quanto dichiarato ai fini ISEE il beneficiario RdC ha l’obbligo di presentare una DSU aggiornata entro 2 mesi dalla variazione, pena la decadenza del beneficio.
Inclusi nella variazione del nucleo familiare anche nascita o decesso di un componente, che implicano la presentazione di una nuova domanda RdC/PdC;
Nel caso in cui il beneficiario RdC non comunichi entro i 2 mesi la variazione del nucleo familiare, comunicandolo solo nell’anno successivo l’Inps continuerà ad erogare il supporto economico solo in presenza di una nuova domanda RdC.
Invece qualora la modifica del nucleo familiare non avvenga né per nascita nè per morte e ci sia un cambio dei componenti nella DSU 2021 e nella DSU 2022, allora sarà necessario presentare anche una nuova domanda di Reddito di Cittadinanza una volta ottenuto l’ISEE 2022.
Reddito di cittadinanza, differenze economiche tra ISEE 2021 e ISEE 2022 – Si potrà verificare una decadenza del RdC anche nel caso in cui tra l’ISEE 2021 e quello del 2022 ci sia una notevole differenza degli “importi”, in quanto un miglioramento della voce ISR potrebbe comportare il superamento della soglia reddituale prevista per godere del Reddito di cittadinanza.