Nuovo bando di concorso 2022 dedicato a ricercatori e studiosi under 40 indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Il nuovo bando servirà a finanziare i Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) per il 2022, messi a disposizione circa 741 milioni di euro, in parte con investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), se interessati alle candidature potete inoltre la vostra entro il 31 marzo 2022.
BANDO PRIN RICERCATORI MUR
Il nuovo bando PRIN 2022 servirà a finanziare nuovi progetti presentati da coordinatori scientifici (o “principal investigator” – PI), che possono essere:
-un professore / ricercatore di ruolo a tempo indeterminato in atenei statali o non statali;
– un ricercatore a tempo determinato;
-per gli EPR (enti di ricerca pubblica): un dirigente di ricerca, un dirigente tecnologo, un ricercatore/tecnologo a tempo indeterminato;
-un ricercatore/tecnologo a tempo determinato degli EPR;
-per le AFAM: un docente di prima e di seconda fascia.
SETTORI DI RICERCA
I progetti inclusi dovranno esser lavori afferenti alle tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei seguenti tre macro-settori determinati dall’European Research Council (ERC):
-scienze della vita (LS);
– scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE);
-scienze sociali e umanistiche (SH).
I progetti di ricerca finanziati raggiungeranno i seguenti obiettivi:
– promuovere il sistema nazionale della ricerca;
-rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca in linea con gli obiettivi tracciati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
-favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea.
COSA FINANZIA
Saranno stanziate somme massime di 250.000 euro per progetti biennali del bando PRIN del MUR, e per tali progetti si può richiedere la collaborazione di più professori o ricercatori. Per ogni gruppo di lavoro occorrono almeno due unità di ricerca appartenenti a più atenei, enti o istituzioni differenti, e le unità operative del progetto, sono coordinate, dal punto di vista amministrativo e scientifico, da un coordinatore scientifico.
Sarà compito del coordinatore scientifico presentare la proposta progettuale e possono candidarsi come beneficiari del bando tutte le università e le istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, ivi comprese le scuole superiori ad ordinamento speciale, nonché gli enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR, aventi sede operativa su tutto il territorio nazionale e le AFAM italiane riconosciute dal Ministero.
Ricordiamo che parte della somma complessiva del finanziamento (il 30%) è riservato a progetti avanzati da coordinatori scientifici (PI) di età inferiore a 40 anni, mentre è riservato invece alle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia il 40% delle risorse stanziate nell’ambito del PNRR.
Come candidarsi
Entro le ore 15.00 del 31 Marzo 2022 dovranno pervenire telematicamente tutte le domande di partecipazione al bando PRIN per ricercatori e professori indetto dal MUR, e ricordiamo agli interessati che la domanda deve esser redatta in inglese, è formata da due parti:
– il modulo amministrativo (parte A);
– la proposta di ricerca (parte B).