Il pagamento delle Pensioni INPS del mese di Marzo 2022 sarà anticipato in Posta? e in Banca quando saranno pagate le Pensioni? Per il ritiro della Pensione è obbligatorio il Green Pass? Nell’articolo facciamo il punto sulle date di accredito delle pensioni di Marzi 2022 e vediamo come funziona l’accesso agli uffici dopo la recente introduzione del Green Pass Obbligatorio.
Pagamento Pensioni INPS Marzo 2022 e Green Pass, ecco come funziona
Iniziamo dall’ultima novità in fatto di Pensioni, a partire dal 1 Febbraio 2022 è stato introdotto l’obbligo del possesso del green pass agli uffici di Poste Italiane e alle Banche, l’obbligo del Green Pass è valido per qualsiasi tipo di operazione, anche per il ritiro della pensione, se non si possiede un green pass valido non si potrà nè accedere agli uffici nè effettuare nessun tipo di operazione, per tanto è vivamente sconsigliato di recarsi negli uffici senza green pass o con un certificato non valido o scaduto, sarebbe solo una perdita di tempo.
Per quanto riguarda il funzionamento del Green Pass all’interno degli uffici è abbastanza semplice, una volta all’interno degli uffici sarà necessario far scansionare al gestore code il proprio qr code del green pass, se il vostro certificato sarà valido il gestore vi consentirà di prendere un numero in base all’operazione che dovete effettuare, sarà poi necessario attendere che il proprio numero venga chiamato allo sportello.
Nel caso in cui il vostro green pass non sia valido, non venga letto il gestore code non emetterà nessun numero e per tanto non si potrà effettuare nessuna operazione.
Ricordiamo che il possesso del green pass deve essere personale, questo significa che allo sportello si deve presentare una sola persona e che sia titolare del green pass scansionato in ufficio, non sono ammesse deleghe di nessun genere.
Nel caso in cui non si possieda il green pass o sia scaduto ricordiamo che all’esterno degli uffici sono presenti gli ATM che consentono di effettuare molteplici operazioni anche senza il possesso del Green Pass, ecco le operazioni che si possono effettuare agli ATM:
- prelievo di 600 € al giorno con carta libretto
- prelievo di 600 € al giorno con la carta del conto bancoposta
- prelievo di 600 € al giorno con carta postepay evolution
- prelievo di 250 euro al giorno con postepay standard
- effettuare una ricarica postepay dal proprio conto corrente
- lista movimenti del proprio libretto, conto e postepay
- visualizzare il saldo del proprio libretto, conto e postepay
Pagamento Pensioni INPS Marzo 2022, ecco le date di accredito
Per quanto riguarda le date di pagamento delle pensioni INPS presso Poste Italiane del mese di Marzo 2022 saranno pagate in anticipo, vediamo di seguito il calendario dei pagamenti:
- 23 febbraio 2022 per i cognomi dalla A alla B;
- 24 febbraio 2022 per i cognomi dalla C alla D;
- 25 febbraio 2022 per i cognomi dalla E alla K;
- 26 febbraio 2022 (solo la mattina) per i cognomi dalla L alla O;
- 28 febbraio 2022 per i cognomi dalla P alla R;
- primo marzo 2022 per i cognomi dalla S alla Z.
Infine, anche per il mese prossimo – per coloro che normalmente ritirano la pensione in contanti – è confermata la possibilità di servirsi della delega ai carabinieri per il ritiro in posta. Essa è rivolta a tutti gli over 75 che ne fanno espressa richiesta e che non abbiano già delegato altri soggetti (ad es. coniuge). La ricezione delle somme presso il proprio domicilio è gratuita.
Pagamento Pensioni INPS Marzo 2022 in Banca, ecco le date di accredito
Per quanto riguarda il pagamento delle Pensioni per coloro che possiedono l’accredito in Banca vediamo di seguito il calendario dei pagamenti:
- pagamento pensioni gennaio 2022: martedì 4, secondo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni febbraio 2022: martedì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni marzo 2022: martedì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni aprile 2022: venerdì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni maggio 2022: lunedì 2, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni giugno 2022: mercoledì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni luglio 2022: venerdì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni agosto 2022: lunedì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni settembre 2022: giovedì 1, primo giorno bancabile per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni ottobre 2022: sabato 1 per poste italiane, lunedì 3 per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni novembre 2022: mercoledì 2 per poste italiane e per gli altri istituti di credito;
- pagamento pensioni dicembre 2022: giovedì 1 per poste italiane e per gli altri istituti di credito.
Pensioni marzo 2022: nuove aliquote IRPEF e rivalutazione
Altra novità che riguarda le Pensioni sono le nuove Aliquote IRPEF e la rivalutazione delle pensioni stesse, questue due voci consentiranno di ricevere degli aumenti anche per il mese di Marzo 2022, in particolare, per quanto riguarda le nuove aliquote IRPEF, esse sono le seguenti:
- 23% per redditi fino a 15mila euro;
- 25% tra 15 mila e 28mila euro;
- 35% tra 28 mila e 50mila euro ;
- 43% per la quota di reddito al di sopra dei 50mila euro.
Di fatto dette aliquote andranno a modificare il calcolo del netto dal lordo, proprio dalle pensioni di marzo. Recente la conferma in tal senso da parte dell’Istituto di previdenza, il quale ha rimarcato l’aggiornamento dei sistemi e il consequenziale incremento dal cedolino pensione del mese prossimo.
Altro aspetto che conduce ad un secondo aumento del cedolino è l’aggiornamento dell’importo dovuto all’applicazione del tasso provvisorio considerato dall’INPS dell’1,6% per le mensilità di gennaio e febbraio 2022, in luogo dell’1,7% come poi rilevato dall’Istituto nazionale di statistica. In altre parole, dalle pensioni di marzo l’adeguamento sarà al tasso del 1,7% rispetto a quello applicato dall’Istituto di previdenza a gennaio e febbraio e pari all’1,6%. Un aumento minimo – 0,1% – ma pur sempre parte dell’assegno del prossimo mese.