Da diversi mesi si parla del Rinnovo Contratto Scuola 2022, infatti il CCNL è scaduto da 39 mesi, per tanto è quanto mai essenziale procedere quanto prima al rinnovo, in questo articolo vedremo quali sono tutte le ultime novità e le ultimissime notizie da parte dei sindacati della scuola vedendo anche quali sono le loro richieste al Ministero circa il rinnovo del contratto.
Rinnovo Contratto Scuola 2022, le ultime Notizie e Novità
Il rinnovo del contratto della scuola è un problema che deve essere affrontato, come abbiamo evidenziato il ccnl è scaduto oramai da 3 anni e questo significa che da 3 anni lo stipendio dei dipendenti della scuola è sempre lo stesso, questo nonostante secondo gli ultimi dati l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), abbia fatto registrare un aumento dello 0,9% su base mensile e del 5,7% su base annua.
L’inflazione nel nostro paese corre veloce come non accadeva dal 1991, in questo scanario economico non certo positivo gli stipendi restano sempre gli stessi, per questo motivo il rinnovo del contratto scuola assume un’importanza ancora maggiore.
Contratto Scuola scaduto da 39 mesi
Come abbiamo specificato sono oramai 3 anni che il contratto scuola è scaduto, era il 31 dicembre del 2018, quando il CCNL ha cessato di essere in vigore, l’aspetto paradossola è che siamo arrivati alla data del 31 dicembre 2021 e questo indica il passaggio ad un nuovo contratto ovvero quello 2022-2024, senza nemmeno avere iniziato la contrattazione per il CCNL scuola 2019-2021.
Ma il mancato rinnovo del contratto scuola è un problema che oramai si trascina da molti anni, già con la scadenza del CCNL scuola 2006-2009, quando servirono ben 9 anni per siglare il rinnovo contrattuale, poi si passò dal CCNL 2006-2009 al CCNL 2016-2018, perdendo tutti gli arretrati fino al 2016, perdendo il 2013 come anno utile per la progressione della carriera e ricevendo degli aumenti medi mensili lordi di 85 euro.
Secondo i sindacati della scuola per adeguare gli stipendi dei docenti a quelli della media europea sarebbero necessari almeno 400 euro lordi mensili da reperire nei prossimi due contratti.
Sul piatto del rinnovo del contratto scuola ci sono, almeno per adesso, risorse economiche inadeguate che non superano le 105 euro lorde mensili e che non consentono l’apertura delle trattative.
Vacanza contrattuale
Altro aspetto riguarda la vacanza contrattuale, secondo il CCNL 2016-2018 all’art.2, comma 6, è prvista quando vi è il CCNL scaduto ma non rinnovato.
In questo caso specificato il contratto è scaduto da più di tre anni e di un tasso di inflazione che sta correndo, insieme ai beni energetici di importazione, di una percentuale che si aggira intorno al 6%.
Secondo la normativa sulla vacanza contrattuale a decorrere dal mese di aprile dell’anno successivo alla scadenza del contratto collettivo nazionale di lavoro, qualora lo stesso non sia ancora stato rinnovato e non sia stata disposta l’erogazione di cui all’articolo 47 bis, comma 1, del d.lgs. 165/2001, è riconosciuta, entro i limiti previsti dalla legge di bilancio in sede di definizione delle risorse contrattuali, una copertura economica che costituisce un’anticipazione dei benefici complessivi che saranno attribuiti all’atto del rinnovo contrattuale.
L’importo di tale copertura è pari al 30% della previsione Istat dell’inflazione misurata dall’indice IPCA al netto della dinamica dei prezzi dei beni energetici importati, applicato agli stipendi tabellari. Dopo sei mesi di vacanza contrattuale, detto importo sarà pari al 50% del predetto indice. Per l’erogazione della copertura di cui al presente comma si applicano le procedure di cui agli artt. 47 e 48, commi 1 e 2, del d.lgs. 165 del 2001.
Quindi ad aprile 2022 ci dovremmo trovare, salvo interventi legislativi che intervengano sulla vacanza contrattuale, con una doppia indennità per il mancato rinnovo del CCNL 2019-2021 e anche il mancato rinnovo del CCNL scuola 2022-2024.