L’INPS con una recente circolare (circolare Inps n.197 del 23 dicembre 2021) ha reso noto gli aumenti di pensione di invalidità civile per l’anno 2022 ed ovviamente anche per il pagamento in programma dei primi di maggio, in questo articolo facciamo il punto con tutte le ultime novità sulle pensioni di invalidità e vediamo a quanto ammontano gli aumenti previsti per il 2022.
Aumento Pensioni Invalidità INPS 2022, Importi e Ultime Novità
Recentemente l’INPS in una nota circolare Inps n.197 del 23 dicembre 2021, ha comunicato la variazione dell’Assegno Mensile di Invalidità Civile per il 2022 e la variazione anche dell’indennità di accompagnamento, secondo i nuovi importi l’importo dell’assegno previdenziale per gli invalidi civili sale a quota 291,69 euro, mentre l’importo per l’indennità di accompagnamento sarà pari a 525,17 euro.
L’INPS fa sapere che sono stati modificati anche i limiti di reddito poter poter accedere alla pensione di invalidità, limiti che entrano in vigore a partire dal 2022, ma vediamo ora nel dettaglio quali sono tutti i nuovi importi modificati e comunicati dall’INPS per il 2022:
- l’assegno assistenziale per invalidi civili parziali (dal 74% al 99%) di 291,97 euro per 13 mensilità,
- inabilità totale (invalidi civili al 100%) è di euro 291,95 per 13 mensilità più la maggiorazione della finanziaria 2002;
- l’assegno sociale sostitutivo degli invalidi civili è pari a 374,5 euro più 85,43 euro (provvisori) se si rispettano determinati limiti di reddito sia personale che coniugale;
- pensione speciale dei sordomuti è di euro 291,97 con la possibilità di essere incrementata di 10,33 euro e di 364,93 (secondo dei limiti di reddito). La pensione dei sordomuti non deve superare il limite di reddito massimo di 17271,19 euro (da confermare);
- l’indennità di comunicazione è pari 263,21 euro senza limiti di reddito;
- la pensione dei ciechi assoluti è pari ad euro 315,76 incrementabile secondo alcuni limiti di reddito;
- la pensione dei ciechi parziali è di 217,42;
- l’indennità di accompagnamento è di euro 530,27 per 12 mensilità;
- l’indennità di accompagnamento per ciechi totali è di 954,30.
L’obiettivo è recepire le indicazioni fornite dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 152 del 2020, che ha precisato che l’assegno mensile percepito attualmente dagli invalidi è inadeguato.
“L’importo mensile della pensione di inabilità, di attuali euro 286,81, è innegabilmente, e manifestamente, insufficiente ad assicurare agli interessati il “minimo vitale” e non rispetta, dunque, il limite invalicabile del nucleo essenziale e indefettibile del diritto al mantenimento, garantito ad ogni cittadino inabile al lavoro dall’art. 38, primo comma, Cost.”