Ultime Notizie sulle Pensioni – Importanti novità arrivano sull’età di pensionamento, la settimana scorsa l’Istat ha certificato che la speranza di vita è aumentata di 5 mesi e dato che il sistema previdenziale si basa propria sull’aspettativa di vita per stabilire l’età pensionabile, dal prossimo 2019 si dovrebbe andare in pensione ancora più tardi, fino alla settimana scorsa era questo il quadro della situazione, ma oggi sembra essere mutato ed il Governo starebbe meditando sul blocco dell’aumento dell’età di pensionamento a 67 anni dal 2019, sembra che l’esecutivo sia pronto ad un compromesso con le sigle sindacali italiane.
Al momento non è ancora chiero in che modo il governo vuole bloccare l’aumento dell’età pensionabile, anche perchè si parla di un provvedimento che calcoli alla mano costerebbe alle casse dello stato circa 1,2 miliardi di euro, secondo voci nell’ambiente di palazzo al vaglio ci sarebbe anche una soluzione che potrebbe costare zero euro, in pratica per adeguare l’età di pensionamento all’aumento di cinque mesi della speranza di vita certificata dall’Istat, serve un decreto direttoriale che, dice la legge, dovrà essere emanato entro fine anno. L’idea è quella di far slittare di sei mesi, a giugno del prossimo anno, l’emanazione di questo provvedimento.
Dato che il decreto direttoriale è un atto dovuto, lo slittamento non comporterebbe automaticamente il congelamento dello scatto a 67 anni dell’età di pensionamento dal 2019 che, invece, resterebbe in vigore, cosi facendo non ci sarebbe bisogno di ricorrere alle suddette risorse economiche, in pratica a risolvere la patata bollente sarebbe il prossimo governo che si insedierà.
Ai sindacati questa soluzione sembra non piacere, le condizioni per decidere un congelamento dei 67 anni sono più forti. Innanzitutto c’è la legge di Stabilità in discussione e, dunque, c’è l’unico strumento idoneo per trovare eventualmente le risorse necessarie a finanziare la decisione. In secondo luogo ci sono condizioni politiche ideali.