Novità importanti per il concorso magistratura 2022, il Ministro della Giustizia Marta Cartabia ha firmato il decreto legge che autorizza 400 nuove assunzioni come magistrato ordinario, ovviamente con contratto di lavoro a tempo indeterminato, nell’articolo vediamo quali novità comporta la firma del decreto legge e quali sono tutte le informazioni da sapere in merito al Bando.
Concorso Magistratura 2022, firmato il decreto per 400 Assunzioni, le Novità
La firma del decreto legge che autorizza la pubblicazione di un nuovo concorso per la magistratura è stato annunciato anche con un comunicato ufficiale sul sito del ministero della giustizia il 18 ottobre 2022, il bando si svolgerà secondo le nuove regole approvate per i concorsi pubblici e permetterà di assumere 400 nuovi magistrati ordinari.
Secondo le recenti novità introdotte si amplia la platea di quanti potranno partecipare al concorso 2022 poichè per partecipare sarà sufficiente possedere il diploma di laurea conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni.
Questo significa che per partecipare al bando sarà necessario possedere una laurea in Giurisprudenza senza possedere il diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali post laurea.
Potranno prendere parte al concorso anche i neolaureati in Giurisprudenza che in precedenza erano stati esclusi e costretti a frequentare una scuola di specializzazione.
Ricordiamo che queste novità non hanno valore retroattivo, ciò significa che potranno partecipare al concorso solo coloro che la scuola di specializzazioni dopo la laurea in Giurisprudenza l’hanno frequentata.
La pubblicazione di questo nuovo bando segue di poco la pubblicazione di un alto concorso pubblico, questo per assicurare agli uffici giudiziari più risorse e contribuire a colmare le gravi e diffuse carenze di organico, motivo per cui la procedura selettiva è stata molto modifica e semplificata.
Le novità introdotte riguarderanno anche la durata delle prove, la consegna degli elaborati scritti tornano a essere di 8 ore dalla dettatura della traccia, essendo cessate le esigenze legate alla pandemia che avevano imposto una contrazione della durata delle prove negli ultimi due concorsi in magistratura.
Altra novità riguardante sempre le prove d’esame e che si effettueranno con strumenti informatici.
Le prove d’esame previste saranno una di tipo scritta ed una orale.
La prova scritta consiste in tre elaborati teorici che vertono su tre materie:
- diritto civile;
- diritto penale;
- diritto amministrativo.
La prova orale viene svolta dai candidati che abbiano conseguito per ciascuno dei tre elaborati della prova scritta un punteggio minimo di 12/20. La prova orale verte sulle seguenti materie:
- diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
- procedura civile;
- diritto penale;
- procedura penale;
- diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
- diritto commerciale e fallimentare;
- diritto del lavoro e della previdenza sociale;
- diritto comunitario;
- diritto internazionale pubblico e privato;
- elementi d’informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
- colloquio su una lingua straniera scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Il nuovo concorso verrà pubblicato a breve in gazzetta ufficiale ma anche sul sito del ministero della Giustizia, le Date, sede e modalità di svolgimento del prossimo concorso saranno determinate con un successivo diario delle prove scritte, di cui sarà data notizia nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero della Giustizia.