Con l’arrivo di Gennaio 2023 ci sarà un appuntamento molto odiato da tantissimi italiani, ovvero l’Aggiornamento del Modello ISEE 2023, un modello che da anni viene utilizzato dallo stato per determinare il livello economico delle famiglie e che serve per accedere a tutte le prestazioni a sostegno del reddito, in questo articolo vedremo quali sono le Novità in arrivo per il 2023, quali sono tutti i documenti necessari da presentare e come richiedere il saldo e la giacenza media validi al 31/12.
Modello ISEE, che cos’è e Novità 2023
Il Modello ISEE viene oramai adottato da molti anni ed è necessario per richiedere ed accedere a molte prestazioni economiche erogate dallo stato, attraverso il modello isee è possibile avere un quadro chiaro della situazione economica del nucleo familiare ed in base a ciò vengono stabilite quali sono le prestazioni che possono essere chieste ed in che misura.
Con l’insediamento del nuovo Governo Meloni si parla da tempo di voler riformare il Modello ISEE ed andare a modificare diversi parametri attualmente in vigore, il Governo della Meloni vorrebbe rendere l’indicatore isee più realista, di quando non sia oggi al fine di poter identificare al meglio la situazione economica delle singole famiglie.
Secondo il Governo tra le modifiche da apportare c’è quella relativa alla proprietà degli immobili, che attualmente sembra falsare il calcolo complessivo, ad oggi quando una famiglia possiede più immobili il valore dell’Isee aumenta, ma in alcuni casi si tratta di immobili che non comportano entrate, in quanto, ad esempio, si tratta d’immobili sfitti, in questo caso siamo davanti ad un valore non del tutto veritiero rispetto a chi invece percepisce un fitto da secondi e terzi immobili.
La modifica sul possesso delle proprietà dovrebbe comportare una riduzione dell’indicatore e di conseguenza un aumento di bonus e prestazioni percepite, assegno unico su tutti.
Ad oggi il patrimonio immobiliare (più una parte di quello mobiliare) pesa sull’Isee complessivo per un 20%, il Modello Isee così com’è oggi, frutto di una riforma apportata nel 2015, non piace più e – come spiegato dalla Caritas – è causa di diverse ingiustizie.
Chi beneficerà della revisione Isee
Nel caso in cui queste modifiche venissero introdotte quali sarebbero le categorie di cittadini che ne beneficerebbero maggiormente?
Sicuramente i maggiori vantaggi li avrebbero coloro che in questi anni sono stati “penalizzati” in quanto in possesso di più proprietà ma che di fatto non producono reddito, ma anche tutti coloro con casa di proprietà, per i quali scatterebbe una riduzione dell’indicatore finale e un conseguente aumento di bonus e agevolazioni percepiti.
Saldo e Giacenza Media al 31/12
Tra i vari documenti da presentare c’è anche il famoso Saldo e Giacenza Media aggiornati al 31/12, ma di cosa si tratta e come richiederlo?
Il Saldo e Giacenza Media aggiornati al 31/12 è un documento che viene rilasciato da Poste e Banche e che certifica nel corso dell’anno solare quanti soldi sono presenti su conti correnti, libretti e carte prepegate ed il saldo presente su questi ultimi aggiornato al 31 dicembre dell’anno 2021.
Ricordiamo infatti che il Modello ISEE fa riferimento sempre agli anni precedenti, infatti per il 2022 era necessario presentare il saldo e la giacenza relativi al 2022, mentre per il 2023 sarà necessario presentare il saldo e la giacenza relativi all’anno 2021.
Il saldo e la giacenza media vanno chiesti in banca se si hanno rapporti con quest’ultima ed in Posta se si hanno rapporti con quest’ultima.
La richiesta di questo documento va fatta a partire da Gennaio 2023, ma come ogni anno sono disponibili a partire dalla metà del mese, ovvero intorno al 15 di gennaio.
Da qualche anno è possibile richiedere il documento via mail per le banche e online con Poste Italiane, in questo caso basta effettuare il login su Poste.it e nella propria area personale è disponibile il documento che potrà essere scaricato in pdf e stampato comodamente da casa.
Modello ISEE 2023, i documenti da presentare
Il saldo e la giacenza media è solo uno dei documenti necessari da presentare per aggiornare l’ISEE al 2033, di seguito vediamo l’elenco completo di tutti i documenti da dover presentare per richiedere l’ISEE 2023. Ricordiamo sempre che riguardano i dati reddituali e i conti di ogni singola persona all’interno del nucleo familiare. Ecco quindi cosa serve:
- Documento di identità del richiedente
- Codice fiscale del richiedente e di tutti i componenti del nucleo familiare;
- Contratto di affitto registrato;
- Modello 730 e Modello Redditi;
- Modelli CU, Certificazione Unica, certificazioni su compensi, indennità, borse di studio, redditi prodotti all’estero etc.;
- Depositi bancari, postali, libretti, titoli di stato, azioni, buoni fruttiferi etc.;
- Certificazioni catastali, successioni, documentazioni di patrimonio immobiliare anche detenuto all’estero, atti notarili di compravendita;
- Quota capitale residua di mutui stipulati per l’acquisto o la costruzione di immobili di proprietà;
- Estremi di registrazione al PRA di autoveicoli e motoveicoli con cilindrata superiore ai 500 cc;
- Per soggetti diversamente abili certificato di invalidità e spese pagate per ricovero in strutture residenziali e volte all’assistenza personale.
