Anche per l’anno scolastico 2023 i docenti e personale ata potranno avvalersi della domanda di messa a disposizione per lavorare nelle scuola, il Modello MAD oggi resta ancora un valido strumento per poter ottenere incarichi come supplente, fare punteggio e puntare l’assunzione a tempo indeterminato, in questo articolo andremo a vedere quali sono le nuove regole per il 2023, quali sono le ultime novità introdotte dal Ministero circa l’utilizzo della Mad e metteremo a disposizione il Modello Mad da scaricare e compilare gratis in formato Pdf e Doc.
Messa a Disposizione 2023, Modello MAD, Regole e Novità
Prima di entrare nel dettaglio e vedere tutte le Novità per il 2023, ricordiamo brevemente che cos’è la Domanda Mad di Messa a Disposizione, in quali casi si utilizza e come funziona.
La Domanda MAD è sostanzialmente una domanda in forma libera che i docenti e il personale ata possono presentare direttamente ad una o più scuole per ottenere degli incarichi di supplenza, si tratta quindi di un’autocandidatura come supplenti valida per posti rimasti eventualmente vacanti dopo le normali procedure di immissioni in ruolo e di assegnazione delle supplenze dalle varie graduatorie che hanno precedenza sulla Mad.
Coloro che intendono candidarsi come supplenti mediante la Mad, oltre ad avere i requisiti che in seguito vedremo, devono anche scaricare gratis il Modello Mad, compilarlo con tutti i dati personali ed inviarlo alle scuole dove si vuole prestare il servizio di supplenza, non c’è limite di invio alle domande, ma ovviamente è possibile accettare un solo incarico.
Anche per il 2023 il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato l’uso del Modello Mad di Messa a Disposizione per reclutamento di supplenti docenti e ata da assumere a copertura dei posti che non è stato possibile coprire attingendo dalle graduatorie GPS, GAE E GI, ricordiamo infatti che mediante l’uso di questo strumento è solo possibile ottenere dei contratti di lavoro a tempo determinato, quindi molto utile per accumulare punteggio nelle varie graduatorie e aumentare il numero delle ore di servizio, al fine poi di puntare al contratto a tempo indeterminato.
Per quanto riguarda l’anno scolastico 2022-2023 viene autorizzato l’uso della Mad per coprire i posti che non è stato possibile assegnare mediante le convocazioni da GPS, GAE e GI in base a quanto contenuto nella circolare del 29 luglio 2022 e con l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022.
Ricordiamo infatti che gli incarichi di supplente vengono attinti alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), dalle graduatorie ad esaurimento (GAE) e dalle graduatorie di istituto (GI), una volta terminate le convocazioni dalle varie liste, i dirigenti scolastici potranno avvalersi delle domande pervenute alla scuola mediante la Mad.
Di seguito vediamo quali sono le principali regole e novità per l’anno scolastico 2022-2023:
- i dirigenti scolastici possono ricorrere alle MAD solo dopo l’esaurimento delle graduatorie di istituto;
- l’istanza MAD si può inviare per una sola provincia, che deve essere dichiarata espressamente nella domanda;
- possono fare domanda di messa a disposizione solo i docenti che non sono iscritti nelle graduatorie della stessa o di altra provincia;
- se pervengono più domande viene data precedenza ai docenti in possesso dell’abilitazione e della specializzazione;
- le domande MAD rese in autocertificazione devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica puntuale dei requisiti da parte dei dirigenti scolastici, compresi gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o di specializzazione;
- i contratti a tempo determinato stipulati tramite MAD sono soggetti agli stessi vincoli e criteri previsti dall’Ordinanza MIUR n. 112/2022, che regole le supplenze ai docenti, incluse le sanzioni previste dall’articolo 14 per la mancata accettazione o l’abbandono dell’incarico di supplenza, che vi spieghiamo in questo approfondimento.
La circolare MIUR sulle supplenze per l’a.s. 2022/23 non prevede norme specifiche per il sostegno. Inoltre non indica specifiche disposizioni per la MAD ATA per la quale, dunque, non ci sono vincoli relativi al prossimo anno scolastico.
COME INVIARE LA MAD GRATIS ALLE SCUOLE
Il modello di messa a disposizione come abbiamo visto deve essere inviato direttamente alle scuole dove si vuole prestare il servizio di supplenza direttamente all’ufficio del dirigente scolastico, vediamo di seguito quali sono le varie soluzioni per inviare la Mad gratis alle scuole:
- form online presente sul sito web della scuola;
- modello MAD spedito via e-mail o posta elettronica certificata (PEC);
- modello MAD spedito tramite raccomandata A/R;
- consegna a mano del modello MAD.
Se sul sito web della scuola è indicata una modalità preferita per l’invio MAD (es. tramite compilazione di form online) bisogna seguirla. Se non vengono date indicazioni, si può scegliere tra le diverse modalità sopra indicate.
Modello MAD, Requisiti per l’invio
La domanda di Messa a Disposizione potrà essere presentata per una sola provincia a scelta.
All’interno della provincia scelta non ci sono limitazioni per le scuole, si può fare istanza anche per tutte.
Tra i requisiti richiesti per poter inviare questo Modello per i docenti c’è solo il possesso del titolo per l’insegnamento, ossia una Laurea (magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento) o un Diploma che dia accesso a una classe di concorso (per lavorare come docente negli Istituti Tecnici Professionali).
Anche chi ha una laurea triennale può presentare la MAD.
MAD PERSONALE ATA – Per quanto riguarda il Personale ATA la domanda può essere presentata sia da diplomati che da laureati.
La licenza media non basta. Bisogna fare riferimento ai titoli di studio richiesti per l’accesso ad ogni profilo ATA che di seguito andiamo a vedere:
- per la MAD collaboratori scolastici – diploma o qualifica triennale;
- per la MAD assistenti amministrativi – diploma di maturità;
- per la MAD assistenti tecnici – diploma che dia accesso a una o più aree di laboratorio;
- per la MAD cuochi – qualifica professionale di operatore della ristorazione;
- per la MAD infermieri – laurea in scienze infermieristiche o titolo idoneo per svolgere la professione di infermiere;
- per la MAD guardarobieri – qualifica professionale di operatore della moda
Riepiloghiamo schematicamente quali sono le ultime Novità del 2022:
- i dirigenti scolastici possono ricorrere alle MAD solo dopo l’esaurimento della graduatoria di istituto, comprese le graduatorie delle istituzioni scolastiche viciniori;
- possono fare domanda di messa a disposizione anche i docenti iscritti nelle graduatorie provinciali e di istituto;
- l’istanza MAD si può inviare per una sola provincia, che deve essere dichiarata espressamente nella domanda;
- se pervengono più domande viene data precedenza ai docenti in possesso dell’abilitazione e della specializzazione;
- le domande MAD rese in autocertificazione devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica puntuale dei requisiti da parte dei dirigenti scolastici, compresi gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o di specializzazione;
- i contratti a tempo determinato stipulati tramite MAD sono soggetti agli stessi vincoli e criteri previsti dall’ordinanza Miur n. 60 del 10 luglio 2020, che regole le supplenze ai docenti, incluse le sanzioni previste dall’articolo 14 per la mancata accettazione o l’abbandono dell’incarico di supplenza.
La circolare Miur non prevede norme specifiche per il sostegno. Inoltre non indica specifiche disposizioni per la MAD ATA per la quale, dunque, non ci sono vincoli relativi al prossimo anno scolastico.
Stipendio Docenti che svolgono supplenze tramite Mad
Per tutti i docenti che svolgono delle supplenze mediante una convocazione da domanda Mad percepiranno lo stipendio di inizio carriera ovvero circa 1.100, 1.200 euro mensili netti, ma vediamo nel dettaglio gli stipendi in base alla classe in cui si svolge la supplenza:
- 1180 euro per insegnanti di infanzia e primaria,
- 1240 euro per insegnanti di scuola media
- 1350 euro alla scuola superiore.
Vediamo ora invece quali sono i punteggi per le supplenze svolte da parte dei docenti:
- 1 punto: vale per 16 giorni di supplenza continuativi;
- 2 punti: per incarichi che vanno dai 16 ai 45 giorni;
- 6 punti: per incarichi che vanno dai 76 ai 105 giorni;
- 8 punti: per incarichi che dai 106 ai 135 giorni;
- 10 punti: per incarichi che vanno dai 136 ai 165 giorni;
- 12 punti: per incarichi di almeno 166 giorni.
Ricordiamo che sul nostro sito sono presenti molte guide di approfondimento su come compilare ed inviare una Mad, di seguito trovate i Link:
- Modello Mad Scuola 2022 per Docenti e ATA, le Novità – Clicca Qui
- MAD Scuola Docenti e ATA 2021: Modello e Istruzioni Compilazione – Clicca Qui
- Domande MAD Supplenze, Consigli e Trucchi per ottenere una Convocazione – Clicca Qui
- Messa a disposizione (MAD), ecco il modello per inviare la domanda in PDF e Doc – Clicca Qui