Il ministero della Difesa ha pubblicato un nuovo bando di concorso 2023 per diventare ufficiali spaziali, si tratta di un concorso particolare che richiede anche requisiti particolari, nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli del bando, i requisiti da possedere, la scadenza e come inoltrare la domanda per partecipare al concorso.
Concorso Ufficiali Spaziali 2023, Requisiti, Bando e Domanda
Quello di lavorare nello spazio è forse uno dei sogni più ricorrenti nei bambini che vedono questo lavoro anche come un gioco, ma la realtà poi è ben diversa dall’immaginazione, un lavoro del genere richiede notevoli competenze in diversi ambiti di studio, il nuovo bando pubblicato dal Ministero della Difesa offre proprio questa possibilità.
Vediamo quali sono i posti disponibili messi a disposizione dal Concorso 2023:
- 6 sottotenenti di vascello del Corpo del genio della Marina, di cui:
- 1 per la specialità genio navale sommergibilista;
- 1 per la specialità armi navali sommergibilista;
- 1 per la specialità armi navali – Tecnici di Aeromobili (TC/AER) per laureati in ingegneria Aerospaziale, Aeronautica e Astronautica (LM-20);
- 1 per la specialità armi navali – Tecnici di Aeromobili (TC/AER) per laureati in ingegneria Elettronica (LM-29);
- 2 per la specialità infrastrutture;
- 21 sottotenenti di vascello del Corpo del Genio della Marina per specialità armi navali, da impiegare nei Domini Cyber e Spazio della Difesa, di cui:
- 3 per laurea magistrale/specialistica in ingegneria aerospaziale e astronautica (LM-20);
- 4 per laurea magistrale/specialistica in ingegneria elettronica (LM-29);
- 5 per laurea magistrale/specialistica in ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27);
- 6 per laurea magistrale/specialistica in una delle seguenti lauree: ingegneria informatica (LM32), informatica (LM-18), sicurezza informatica (LM-66);
- 2 per laurea magistrale/specialistica in Fisica (LM-17);
- 1 per laurea magistrale/specialistica in Matematica (LM-40);
- 3 ufficiali del Corpo Sanitario Militare Marittimo – medici, di cui:
- 2 tenenti di vascello, specialisti in malattie dell’apparato respiratorio, chirurgia generale, chirurgia toracica, chirurgia vascolare, dermatologia e venereologia, ginecologia e ostetricia, igiene e medicina preventiva, medicina interna, medicina del lavoro, neurologia, oftalmologia, otorinolaringoiatria, psichiatria, radiodiagnostica, traumatologia e ortopedia, urologia, chirurgia maxillo-facciale, medicina d’emergenza-urgenza, anestesia rianimazione terapia intensiva e del dolore, malattie apparato cardiovascolare, medicina legale e delle assicurazioni, medicina dello sport e dell’esercizio fisico;
- 1 sottotenente di vascello, medico generico;
- 3 sottotenenti di vascello del Corpo di Commissariato Militare Marittimo;
- 5 sottotenenti di vascello del Corpo delle Capitanerie di Porto, di cui:
- 2 per laureati in: architettura e ingegneria edile-architettura, ingegneria civile, ingegneria dei sistemi edilizi, ingegneria della sicurezza, ingegneria per l’ambiente e il territorio, pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale;
- 3 per laureati in: ingegneria informatica, ingegneria elettronica, informatica, sicurezza informatica, ingegneria delle telecomunicazioni.
Si tratta di figure professionali che possono essere considerate anche “nuove” ai più, ruoli professionali poco conosciuti che richiedono ampie competenze, l’obiettivo dell’esercito italiano è quello di incrementare l’assunzione di figure come esperti in informatica, anche in virtù del recente conflitto tra russia e ucraina dove sta giocando un ruolo fondamentale proprio la tecnologia e l’informatica.
Il futuro anche militare sarà sempre di più orientato sulla tecnologia, sullo spazio e sul digitale, per tanto l’assunzione di figure specializzate in questi ambiti risulta essere quanto mai di vitale importanza.
Per accedere al bando è quindi richiesta una laurea attinente, tra cui varie specializzazioni di ingegneria:
- Ingegneria aeronautica.
- Ingegneria aerospaziale.
- Ingegneria astronautica.
- Ingegneria informatica.
- Ingegneria elettronica.
- Ingegneria delle telecomunicazioni.
Il bando però non è riservato agli ingegneri, per la candidatura infatti sono ammesse anche altre lauree:
- Informatica.
- Sicurezza informatica.
- Fisica.
- Matematica.
La domanda di partecipazione deve essere inviata entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, previa autenticazione da parte del candidato al portale del Ministero della Difesa, nell’area “Siti di interesse e approfondimenti”, pagina “Concorsi e Scuole Militari”, link “Concorsi on-line”.
L’art. 6, infine, disciplina le modalità di “Svolgimento dei concorsi”, stabilendo il sostenimento delle seguenti prove d’esame:
- 2 prove scritte;
- valutazione dei titoli di merito;
- accertamenti psico-fisici;
- accertamento attitudinale;
- prove di efficienza fisica;
- prova orale;
- prova orale facoltativa di lingua straniera;
- accertamento dell’idoneità psico-fisica.