Uno dei concorsi pubblici nella scuola per l’assunzione di docenti attesi nel 2023 è sicuramente quello riservato ai docenti/insegnanti di scienze motorie o come veniva chiamata anni fa educazione fisica, questo concorso doveva essere pubblicato già nel 2022 ma per diversi motivi slittato poi al 2023, il nuovo concorso riguarderà 4.000 nuovi docenti che verranno inseriti nella scuola primaria, in questo articolo vedremo quali sono tutti i dettagli, le novità e le informazioni da sapere in merito al Bando.
Concorso Docenti Scienze Motorie 2023, tutte le novità
Lo scorso anno fu annunciato l’introduzione del docente di scienze motorie alle scuole primarie, il bando doveva essere pubblicato nel corso del 2022 ma per diversi motivi è slittato al 2023, ora si conoscono ulteriori dettagli su questo nuovo concorso per docenti che mette a disposizione 4.000 assunzioni a tempo indeterminato.
Il Ministero dell’Istruzione nei mesi scorsi ha incontrato le sigle sindacali per discutere di questo nuovo concorso, di come funzionerà il reclutamento dei docenti, i posti disponibili e quali saranno i requisiti per accedere al concorso.
Il concorso sarà abilitate, questo significa che i docenti vincitori del concorso saranno abilitati all’insegnamento, i posti disponibili saranno in totale 4.405 posti, di cui:
- 1.740 posti interi;
- 2.665 posti interi equivalenti al monte ore residuo.
Al concorso potranno accedere solo gli aspiranti docenti che sono in possesso dei seguenti requisiti:
un titolo di studio tra
- laurea magistrale nella classe LM-67 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative;
- laurea magistrale nella classe LM-68 Scienze e tecniche dello sport;
- laurea magistrale nella classe LM-47 Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie;
- titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7 ottobre 2009, n. 233, ovvero
– laurea nella classe 53/S Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie;
– laurea nella classe 75/S Scienze e tecnica dello sport;
– laurea nella classe 76/S Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative;
24 CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Tra i requisiti di accesso alla procedura concorsuale non rientra, dunque, il diploma conseguito presso gli Istituti superiori di educazione Fisica (ISEF).
Gli aspiranti docenti dovranno superare una prova d’esame di tipo scritta ed una di tipo orale, vediamo di seguito i dettagli delle varie prove:
- prova scritta, della durata di 100 minuti, costituita da 50 domande, di cui
– 40 per accertare le competenze e delle conoscenze del candidato;
– 5 per verificare la conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER);
– 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento;
- prova orale, della durata massima di 30 minuti, su una traccia sorteggiata 24 ore prima dello svolgimento, costituita da
– progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali;
– valutazione la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER.
Una volta concluse le prove d’esame saranno stilate delle graduatorie su base regionale in base al punteggio conseguito dai candidati, le graduatorie avranno una durata per un anno e comunque fino all’espletamento del concorso successivo, questo significa che ogni anno verranno pubblicati nuovi concorsi per l’assunzione di nuovi docenti.
La domanda per la partecipazione al bando sarà digitale tramite la piattaforma Istanze Online, ovviamente per l’invio delle domande sarà necessario attendere la pubblicazione del bando in gazzetta che dovrebbe avvenire nel giro di poco tempo, questione di settimane.