In Campania il Comune di Ercolano in provincia di Napoli ha indetto un nuovo concorso pubblico 2023 per assumere nuovo personale, il bando mette a disposizione posti di lavoro sia per giovani diplomati che laureati, il contratto di lavoro che il concorso mette a disposizione è a tempo indeterminato, nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli da sapere in merito al nuovo concorso.
Concorso Comune Ercolano, Bando per diplomati e laureati
In gazzetta ufficiale il Comune di Ercolano ha pubblicato un bando per l’assunzione di nuovo personale per l’anno 2023, in particolare il concorso mette a disposizione 38 posti per diverse figure professionali che verranno assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato, la partecipazione al bando 2023 è aperta ai giovani diplomati ma anche laureati.
Vediamo di seguito la distribuzione dei posti disponibili e quali sono le figure professionali per le quali ci si potrà candidare:
DIPLOMATI
- 12 istruttori amministrativi con riserva di n. 4 posti a favore dei volontari FF.AA.;
- 1 istruttore informatico;
- 8 istruttori tecnici con riserva di n. 2 posti a favore dei volontari FF.AA.;
- 2 istruttori contabili con riserva di n. 1 posto a favore dei volontari FF.AA.;
- 8 agenti di polizia locale con riserva di n. 2 posti a favore dei volontari FF.AA.
LAUREATI
- 4 funzionari amministrativi con riserva di n. 1 posto a favore dei volontari FF.AA.;
- 3 funzionari tecnici con riserva di n. 1 posto a favore dei volontari FF.AA.
I candidati hanno di tempo fino al 10 luglio per poter inviare la domanda di adesione al bando 2023, vediamo ora quali sono i requisiti previsti dal bando per l’adesione al concorso:
- cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o altra categoria indicata nel bando, fatta salva la conoscenza della lingua italiana;
- godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;
- età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, o avere procedimenti penali in corso per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici, né essere sottoposti a misure che
impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione; - idoneità fisica;
- per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
- possesso di uno dei titoli di studio di seguito indicati, con riferimento al singolo profilo concorsuale;
- conoscenza della lingua inglese;
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Questi sono i requisiti di carattere generale che tutti i candidati dovranno possedere indipendentemente dalla figura professionale per la quale ci si candida, ci sono poi altri requisiti specifici che variano in funzione della figura professionale, per conoscerli vi invitiamo a prendere visione dei bandi pubblicati in gazzetta.
La procedura di selezione prevede prova preselettiva che consisterà in un test a risposta multipla per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale, e della conoscenza delle materie previste da bando per ciascun profilo professionale.
I candidati che avranno superato la selezione saranno chiamati a sostenere due prove d’esame, una scritta ed una orale.
La prova scritta è volta a verificare le specifiche conoscenze del candidato in relazione a quelle richieste per il profilo professionale oggetto di selezione e in relazione alle materie previste dal bando. La prova si intenderà superata con una votazione minima di 21/30.
La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritte e la commissione potrà accertare le soft skills dei candidati attraverso domande mirate che facciano emergere le capacità relazionali e comportamentali, l’attitudine al teamwork, alla gestione dello stress, la capacità di adattamento, la capacità di pianificare e organizzare, la capacità di lavorare per obiettivi, la capacità di comunicazione e di problem solving. La prova si intende superata con il punteggio minimo di 21/30.
Tutti coloro che sono interessati a questo concorso dovranno inviare la domanda entro il 10 luglio 2023 tramite procedura telematica, disponibile a questa pagina.
Ricordiamo infine che alla domanda andranno allegati anche i seguenti documenti:
- ricevuta del versamento della tassa per la partecipazione al concorso di € 10,00;
- eventuale copia della certificazione, rilasciata da apposita struttura sanitaria pubblica, che specifichi in modo esplicito gli eventuali ausili, nonché gli eventuali tempi aggiuntivi necessari per l’espletamento delle prove;
- eventuale certificazione rilasciata da strutture del S.S.N. o da specialisti e strutture accreditate dallo stesso che specifichi in modo esplicito la misura dispensativa, ovvero lo strumento compensativo e/o gli eventuali tempi aggiuntivi necessari al portatore di DSA, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire una regolare ed equa partecipazione alla selezione (solo nel caso il candidato abbia richiesto strumenti compensativi, tempi aggiuntivi o misure dispensative);
- eventuale documentazione comprovante la sussistenza dell’invalidità pari o superiore all’80% ai sensi dell’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come integrata dal decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, per l’ammissione alla prova scritta senza lo svolgimento dell’eventuale prova preselettiva;
- eventuale copia dell’attestazione di equiparazione o l’avvio della richiesta di equivalenza del titolo di studio estero;
- eventuale copia del foglio di congedo militare per poter usufruire della riserva prevista per i militari.