Con la pubblicazione del Cedolino di Luglio 2023 l’INPS ha creato non poca confusione sul pagamento delle Pensioni che questo mese hanno incluso la quattordicesima ed anche degli aumenti per alcune categorie di pensionati, in merito all’errore l’INPS ha pubblicato una nota ed è corsa ai ripari per risolvere la questione, nell’articolo vediamo quali sono stati i problemi riscontrati e come sono stati risolti con le ultime Novità
Pensioni Luglio 2023, l’INPS corregge l’errore sulla quattordicesima
Il cedolino della pensione di Luglio 2023 pubblicato dall’INPS contiene diversi errori relativi alla voce della quattordicesima e alle voci degli aumenti che alcuni pensionati hanno ricevuto questo mese, in pratica l’errore dell’INPS era contenuto nella descrizione della quattordicesima indicato come “Aumento delle pensioni basse 2023”, che è invece l’intervento previsto dal Governo.
Errore che è stato segnalato anche dal sindacato dei pensionati CGIL che ha subito inviato la segnalazione all’INPS che nel giro di 24 ore ha corretto l’errore e pubblicato una nota per chiarire la vicenda.
L’INPS con il comunicato stampa pubblicato il 30 giugno fornisce chiarimenti in merito alla denuncia da parte del sindacato dei pensionati della CGIL in relazione agli errori nel cedolino della pensione di luglio 2023.
Anche se sbagliare è umano, l’errore ha assunto una rilevanza importante poichè come hanno evidenziato i sindacati si tratta di una errore fuorviante che potrebbe indurre i pensionati e le pensionate a confondere l’importo della quattordicesima con l’aumento dei trattamenti minimi deciso dal Governo.
“Passerebbe così il messaggio che dietro quelle somme ci sia una decisione del governo in favore delle pensionate e dei pensionati italiani e che possa trattarsi di un aumento che verrà garantito mensilmente.
L’aumento previsto per le pensioni basse e definito in legge di bilancio ammonterà, infatti, a meno di una decina di euro, cifre decisamente inferiori a quelle della quattordicesima mensilità.”
Inoltre l’INPS ha fatto sapere in che modo sono state corrette le voci nel cedolino INPS di Luglio che ora sono le seguenti:
- Quattordicesima – legge 3 agosto 2007, n. 127 – Credito anno 2023;
- Incremento legge 197/2022.
A ognuna delle voci, inoltre, corrisponde una nota illustrativa riportata in coda al cedolino stesso.
Queste specifiche, ricorda l’INPS, erano già state inviate ai pensionati che ne hanno diritto tramite SMS su cellulare, tramite una notifica nella sezione MyInps del sito e via mail.
L’INPS ricorda anche che l’aumento delle pensioni minime è riconosciuto dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024, mentre la somma aggiuntiva (quattordicesima) è erogata d’ufficio con la mensilità di luglio per i soggetti in possesso dei relativi requisiti.
Tutti i dettagli e le modalità di erogazione della quattordicesima mensilità per il 2023 sono stati forniti dall’Istituto nel messaggio n. 2178 del 12 giugno, mentre le indicazioni sull’incremento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo sono state illustrate con il messaggio n. 2239 del 22 giugno.