Secondo il monitoraggio effettuato dalle segreterie scolastiche per quanto riguarda il bando del Personale ATA le domande già inserite e lavorate a sistema risultano cira 1 milione, da lavorare ci sono altre 900 mila domande se non di più, la grande mole di domande pervenute alle scuole ha spinto il ministero dell’istruzione a prolungare di 1 anno le precedenti graduatorie di istituto, proprio per dare più tempo alle scuole per poter lavorare tutte le domande.
La decisione è arrivata durante l’incontro tra il Miur e i sindacati riuniti proprio per affrontare alcuni temi che riguardavano il Personale ATA, in questi giorni si attende l’apposito decreto ministerile che renda ufficiale la proroga delle vecchie graduatorie di istituto, di conseguenza le supplenze finora conferite fino ad avente diritto saranno trasformate in annuali (30 giugno o 31 agosto, a seconda della natura del posto), comprese le supplenze assegnate per ex art. 59 al personale di ruolo.
Ma tutto questo cosa significa per i candidati che hanno presentato la domanda entro il 30 ottobre 2017 e sono in attesa di inserire le 30 scuole attraverso il modello D3?
I candidati che hanno presentato domanda di primo inserimento entro il 30 ottobre 2017, dovranno attendere il prossimo anno scolastico per avere effetti della graduatoria (in ogni caso deve continuare a seguire l’evoluzione, perché deve compilare il modello di scelta delle scuole), mentre chi ha presentato domanda di aggiornamento, continuerà a comparire con il punteggio precedente, nella provincia di iscrizione del triennio 2014/17.
La compilazione del modello D3 è rimandata al 2018, purtroppo ad oggi non esiste nessuna data ufficiale proprio perchè il Ministero non ha rilasciato informazioni su questo, per tanto qualsiasi data leggete in giro non è veritiera.