NoiPA, Bonus e Arretrati a Luglio 2023 per Dipendenti Pubblici

NoiPa  ha fatto sapere che nella busta paga di Luglio 2023 per molti dipendenti pubblici ci sarà anche il pagamento di un Bonus (una tantum) ed il pagamento degli arretrati, un cedolino decisamente positivo per molti dipendenti pubblici, nell’articolo vediamo quali sono le categorie dei dipendenti che potranno beneficiare del Bonus, degli arretrati e come visualizzare l’importo dello stipendio di Luglio 2023 con il relativo cedolino.

NoiPA, Bonus e Arretrati a Luglio 2023 per Dipendenti Pubblici

A luglio 2023 molti dipendenti pubblici riceveranno il bonus una tantum doveva essere erogato a partire da gennaio 2023, un ritardo dovuto a diversi motivi ma che ora si conclude, infatti con il pagamento dello stipendio di luglio 2023 i dipendenti pubblici riceveranno il Bonus una tantum che comprende gli arretrati dei mesi precedenti in cui non è stato versato (da gennaio a giugno).

Ma quali sono esattamente le categorie di dipendenti pubblici che riceveranno il bonus e gli arretrati? vediamo di seguito quali sono:

  • comparto Funzioni Centrali;
  • comparto Funzioni Locali;
  • comparto Istruzione e Ricerca;
  • comparto Sanità;
  • Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • comparti Difesa, Sicurezza e Soccorso pubblico;
  • carriera Diplomatica;
  • carriera Prefettizia.

Ricordiamo che questo Bonus è stato previsto dalla Legge di Bilancio 2023 (articolo 1, commi 330 – 333), un bonus che corrisponde ad un incremento dello stipendio dell’1,5%.

Come dicevamo in precenza questo bonus doveva essere pagato a gennaio 2023 ma a causa di diversi intoppi burocratici, il pagamento è slittato e l’annuncio che verrà pagato a luglio 2023 è stato dato da NoiPA, che gestisce i processi di elaborazione, liquidazione e consultazione degli stipendi del personale della Pubblica Amministrazione.

Abbiamo visto che il Bonus è pari all’1,5% dello stipendio, ma non tutti riceveranno la stessa cifra che varia infatti in base ai comparti, alle figure professionali e all’anzianità di servizio.

Ma in linea generale il Bonus andrà da un minimo di 20 euro fino a un massimo di circa 130 euro (lordi) al mese.

Altro aumento per i dipendenti pubblici è previsto dal taglio del cuneo fiscale introdotto dal Decreto lavoro convertito in Legge che prevede un aumento dell’esonero contributivo per i lavoratori dipendenti pubblici e privati, in atto dal 1° gennaio 2023, che salirà dal 2 al 6% per i redditi fino a 35.000 euro e dal 3 al 7% per i redditi fino a 25.000 euro.

Questo incremento di 4 punti percentuali dell’esonero sui contributi previdenziali per invalidità, vecchiaia e superstiti (IVS) a carico del lavoratore stabilito dal decreto sarà applicato fino al 31 dicembre 2023.

L’esonero è riconosciuto:

  • nella misura di 6 punti percentuali per stipendi mensili non superiori a 2.692 euro, 35mila euro di retribuzione annua lorda;
  • nella misura di 7 punti percentuali, per stipendi mensili non superiori a 1.923 euro, 25mila euro di retribuzione annua lorda.

Un aumento di stipendio che da luglio per tutti i lavoratori, della scuola e non, andrà dai 40 ai 100 euro circa in più complessivi tenendo conto anche dell’aumento già previsto da gennaio a giugno 2023 con la legge di Bilancio.

Per il mese di Luglio NoiPa ha previsto diverse emissioni di pagamenti dedicate a diverse categorie di dipendeti pubblici, in particolare sono previste più emissioni speciali legate a al credito della dichiarazione dei redditi ed ad alcuni rimborsi oltre alle emissioni ordinarie, ma vediamo nel dettaglio quali sono i dettagli in merito a tali emissioni:

  • emissione speciale NoiPa per i supplenti brevi e temporanei e personale volontario Vigili del Fuoco
  • emissione speciale NoiPA per il pagamento del credito legato al modello 730
  • emissione speciale NoiPA per il rimborso credito taglio del cuneo contributivo alle partite cessate al 30 giugno 2023
  • emissione speciale NoiPA per il rimborso credito modello 730 al personale della Scuola cessato al 30 giugno che ha messo il DAG-DSII come sostituto d’imposta.

Per il mese di Luglio sono previste delle emissioni riferite al rimborso del modello 730 ovvero la dichiarazione dei redditi che viene effettuata ogni anno da tutti i cittadini, NoiPa fa sapere che che i modelli 730 autorizzati dall’Agenzia delle Entrate entro le ore 14 del 30 giugno 2023 rientrano nell’emissione ordinaria, mentre rientrano nell’emissione speciale i modelli 70 autorizzati entro il 10 luglio la cui data perà è ancora da confermare.