NoiPA, Cedolino e Stipendi Emissioni Urgente e Speciale Agosto 2023, Novità – Da qualche giorno sono visibili su NoiPa gli importi degli stipendi del mese di Agosto 2023 dei dipendenti pubblici, per il mese di agosto sono previste emissioni urgenti ed emissioni speciali, nell’articolo vediamo quali sono le date di pagamento previste per agosto, queli sono le ultime novità sul cedolino e stipendio.
NoiPA, Emissioni Urgente e Speciale Agosto 2023, Novità
Al momento, le emissioni speciali e urgente NoiPA previste per il mese di agosto 2023 sono quelle legati ai seguenti pagamenti (eventuali modifiche le inseriremo nell’articolo dedicato al calendario mensile):
- emissione urgente: pagamento emissione del credito mod. 730 con valuta intorno al 28 agosto
- emissione speciale:
- pagamento stipendi supplenti brevi e Volontari Vigili del Fuoco
- rimborso del credito del taglio del cuneo contributivo per le partite cessate al 30 giugno 2023 (solo se sbloccate dai debiti inseriti dalle scuole).
- rimborso credito modello 730 tardivo al personale della Scuola cessato al 30 giugno che ha messo il DAG-DSII come sostituto d’imposta + compenso sostitutivo ferie non fruite.
il pagamento emissione del credito modello 730 con data di valuta intorno al 28 agosto 2023;
il pagamento a favore dei Volontari Vigili del Fuoco e del personale supplente breve;
il rimborso del credito modello 730 tardivo al personale della scuola cessato alla data del 30 giugno 2023 che ha indicato come sostituto d’imposta il DAG-DSII più il compenso sostitutivo ferie non godute;
- il rimborso del credito del taglio del cuneo contributivo per partite terminate entro la data del 30 giugno 2023 solo nel caso in cui le scuole hanno provveduto a sbloccare i debiti inseriti.
NoiPa Conguaglio modello 730 Agosto 2023
Ad agosto 2023 ci sarà anche il conguaglio del modello 730 il cui pagamento è previsto il 23 agosto.
Il conguaglio del 730, noto anche come “conguaglio fiscale,” è un termine utilizzato per descrivere la regolazione finale delle imposte sul reddito che un contribuente deve pagare o rimborsare dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi 730 (Modello Redditi Persone Fisiche).
Il Modello 730 è un documento fiscale che consente ai dipendenti e ai pensionati di dichiarare i propri redditi e detrazioni per l’anno precedente. Questo modello di dichiarazione viene compilato e presentato generalmente attraverso il datore di lavoro o l’ente pensionistico.
Il conguaglio avviene dopo che l’Agenzia delle Entrate ha elaborato la dichiarazione dei redditi del contribuente e calcolato le imposte dovute in base ai dati forniti. Se il contribuente ha già pagato imposte in eccesso durante l’anno fiscale tramite il sistema di trattenuta alla fonte sullo stipendio o sulla pensione, e se le detrazioni o deduzioni dichiarate risultano inferiori a quelle effettivamente spettanti, allora il contribuente avrà diritto a un rimborso delle imposte in eccedenza.
Al contrario, se le detrazioni dichiarate risultano superiori a quelle spettanti o se ci sono altre discrepanze tra quanto dichiarato e quanto dovuto, il contribuente potrebbe dover pagare un saldo fiscale aggiuntivo.
Il conguaglio del 730 è quindi l’operazione in cui viene determinata la differenza tra le imposte effettivamente pagate e quelle dovute, e viene comunicata al contribuente tramite il modello di liquidazione delle imposte che indica il rimborso o il saldo da pagare all’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che ci sarà il conguaglio solo nel caso in cui il Modello 730 sarà stato autorizzato dall’Agenzia delle Entrate entro le ore 14 del 27 luglio 2023, quelli autorizzati successivamente a tale data verranno pagati con un’emissione speciale prevista a metà del mese e pagata intorno al 28 agosto.