Per i titolari della Carta Acquisti Spesa 2023 (denominata “Dedicata a te”) è in arrivo una scadenza importante che può mettere a rischio il bonus presente sulla carta da 382,50 euro, nell’articolo vediamo cosa è necessario fare prima di questa scadenza e quali sono le ultime novità sulla Carta, infatti molti si chiedono se verrà ricaricata oppure no, nell’articolo tutte le ultime novità.
Scadenza Carta Dedicata a te, attenzione alla data del 15 settembre
Come molti di voi sapranno, nei giorni scorsi i Comuni italiani hanno distribuito un milione e trecentomila carte “Dedicata a te” alle famiglie che ne avevano diritto, offrendo loro un importante strumento per affrontare l’aumento dei prezzi. Questa carta, assegnata prioritariamente ai nuclei familiari numerosi con un Isee inferiore a 15.000 euro e con figli a carico, è stata ricaricata con 382,50 euro, da utilizzare per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità presso negozi e supermercati (qui troverete l’elenco completo dei punti vendita aderenti).
L’assegnazione delle carte è avvenuta in modo automatico, grazie all’Inps e al contributo dei Comuni che hanno stilato le graduatorie secondo i criteri stabiliti dalla legge. Per chi ne aveva diritto, è stato sufficiente attendere la comunicazione di assegnazione della carta “Dedicata a te” e recarsi in Posta per ritirarla.
Tuttavia, è importante ricordare che c’è un ulteriore passo fondamentale da compiere entro domani, venerdì 15 settembre, per non perdere il beneficio: attivare la carta. Ecco come fare.
Se avete ricevuto la comunicazione del Comune che informa dell’assegnazione della carta “Dedicata a te” ma non l’avete ancora ritirata presso l’ufficio postale, sbrigatevi: domani è l’ultimo giorno utile per attivare la carta.
L’attivazione è molto semplice: è sufficiente effettuare almeno un primo pagamento, indipendentemente dall’importo, presso uno dei negozi convenzionati.
Quindi, sia chi deve ancora ritirare la carta, sia chi l’ha già ritirata ma non l’ha ancora utilizzata, sappia che questo è l’ultimo momento per farlo: in caso contrario, il bonus sarà perso senza possibilità di recuperarlo.
Tutte le carte che saranno ancora inutilizzate dopo il 16 settembre 2023 verranno immediatamente bloccate da Poste Italiane. Non sarà possibile riattivarle né richiedere un nuovo bonus di 382,50 euro. I soldi non spesi verranno redistribuiti successivamente a coloro che hanno attivato la carta entro la scadenza.
La normativa prevede che tutti i fondi disponibili, pari a 500 milioni di euro, siano assegnati. Pertanto, ogni carta non attivata entro il 16 settembre contribuirà a una seconda fase di ricarica, che avverrà tra ottobre e novembre.
A partire da ottobre, Poste Italiane monitorerà la disponibilità di risorse. Se saranno ancora presenti fondi, sarà dato comunicato ai ministeri interessati (Agricoltura ed Economia), che autorizzeranno l’assegnazione di queste ultime risorse residue.
Tuttavia, è importante sottolineare che questi fondi non verranno utilizzati per ampliare le graduatorie e concedere il beneficio a un maggior numero di famiglie. Saranno invece utilizzati per incrementare l’importo a disposizione di coloro che già ne stanno usufruendo. Con le risorse residue, verrà finanziata una seconda tranche di ricariche, seguendo lo stesso ordine di priorità previsto nella fase di assegnazione: quindi, prima i nuclei familiari composti da tre persone, di cui almeno una nata entro il 31 dicembre 2009, poi quelli composti sempre da tre persone, di cui una nata entro il 31 dicembre 2005, e infine gli altri casi, sempre considerando l’Isee.
Raccomandiamo a tutti di attivare la carta “Dedicata a te” entro il termine previsto per non perdere questa straordinaria opportunità di sostegno alle famiglie in difficoltà. Non lasciatevi scappare questo beneficio.