Assegno Unico dal 2024 in arrivo gli aumenti, importi e novità – L’aumento dell’Assegno Unico e Universale nel 2024 prevede un adeguamento mensile in base all’inflazione e al costo della vita, con una percentuale del +5,4%. Questa misura avrà effetto a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo.
Le novità riguardanti l’Assegno Unico e Universale saranno implementate per garantire un adeguamento alle dinamiche economiche e inflazionistiche, contribuendo a mantenere il potere d’acquisto delle famiglie che beneficiano di tale assegno.
Il Decreto MEF del 20 novembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.279 del 29-11-2023, ha fissato la rivalutazione dell’Assegno Unico Universale (AUU) per figli in base all’andamento dell’indice ISTAT dei prezzi, portando ad un aumento del +5,4%. Questo adeguamento annuale è volto a mantenere il potere d’acquisto dell’assegno in relazione alle variazioni dell’indice del costo della vita.
Attualmente, questo è l’unico aumento confermato rispetto al 2023. Eventuali ulteriori rialzi potrebbero essere definiti successivamente, in attesa dell’approvazione della Legge di Bilancio 2024.
L’aumento dell’Assegno Unico per figli nel 2024 spetterà a tutti coloro che hanno figli a carico indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori, che possono essere non occupati, disoccupati, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati. Inoltre, non ci sono limiti di reddito per poter beneficiare dell’assegno.
Per ottenere informazioni dettagliate sulle condizioni di riconoscimento, i limiti e i requisiti specifici per i figli minori, quelli maggiori di 18 anni e/o disabili, è consigliabile fare riferimento alle guide ufficiali sull’Assegno Unico Universale Figli o consultare direttamente le disposizioni normative pertinenti.
Grazie al Decreto Legislativo 21 dicembre 2021, n. 230, a partire dal 2024 l’Assegno Unico Universale (AUU) per i figli subirà un adeguamento mensile in base all’inflazione e al costo della vita, con una percentuale del +5,4%. Questo aumento avrà un impatto sui beneficiari dell’AUU nel 2024.
L’aumento varierà da +2,92 euro al mese a +10,22 euro al mese, con un aumento annuale che va da circa 35 euro a circa 122 euro. L’importo dell’AUU può variare da un minimo di 54 euro al mese a un massimo di 189,20 euro per ogni figlio. Grazie all’adeguamento ISTAT per il 2024, l’assegno unico potrebbe aumentare fino a un massimo di 199,42 euro al mese.
È importante notare che, per ottenere informazioni dettagliate e certe sugli importi dell’AUU per il 2024, è consigliabile attendere le apposite indicazioni dall’INPS. Inoltre, è possibile che ulteriori rialzi per l’AUU possano essere definiti successivamente, in attesa di ulteriori decisioni legislative o amministrative.
Il Governo Meloni potrebbe introdurre ulteriori incrementi all’Assegno unico universale per i figli con la Legge di Bilancio 2024.
Per ora, non c’è ancora ufficialità ma i rialzi dell’AUU 2024 potrebbero essere i seguenti:
- un aumento del 50% dell’importo forfettario per le famiglie con almeno 3 figli e una maggiorazione del 50% per il primo anno di vita del figlio, estendibile a 36 mesi;
- l’opzione di eliminare il limite di 21 anni per l’erogazione dell’assegno unico ai figli maggiorenni. Tuttavia, per mantenere il diritto al contributo, si dovrebbero delle condizioni. Ossia, frequentare un corso di laurea o di formazione, svolgere un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito annuo inferiore a 8.000 euro, essere disoccupati e in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego, o partecipare al servizio civile universale;
- nuove regole sul calcolo ISEE che potrebbero cambiare i requisiti per accedere all’Assegno unico universale;
- altre novità sui requisiti di residenza potrebbero arrivare dopo il diktat UE relativo alle regole di riconoscimento dell’Assegno
L’aumento dell’Assegno Unico Universale (AUU) a seguito della rivalutazione entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024. Tuttavia, per conoscere l’entità esatta dell’aumento, sarà necessario attendere l’approvazione della Legge di Bilancio 2024, la cui approvazione è prevista entro il 31 dicembre 2023.
È importante notare che per quanto riguarda l’AUU relativo ai mesi di gennaio e febbraio del 2024, si farà riferimento all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità a dicembre dell’anno precedente, ovvero il 2023. Questo parametro è significativo per determinare l’importo dell’assegno e le condizioni di eleggibilità per i primi mesi del 2024.