Il Comune di Napoli ha avviato un’iniziativa volta a offrire tirocini retribuiti con un’indennità di 600 euro al mese per un anno a partire dal 2024, con la pubblicazione del bando prevista per gennaio 2024. In questa fase iniziale, sono disponibili 800 posti e il progetto è finanziato con il Fondo Povertà, che dispone di un budget di circa 7,1 milioni di euro. Gli ambiti coperti dai tirocini includono settori come l’edilizia, la meccanica, il turismo, i servizi alla persona e alle imprese, l’artigianato legato alla produzione della moda, il commercio, le produzioni cinematografiche e gli eventi.
L’obiettivo è fornire ai partecipanti un’esperienza lavorativa retribuita che possa aumentare le loro prospettive di occupazione. Alla fine degli stage, si prevede che i partecipanti possano trovare impiego nei settori indicati, contribuendo così a favorire l’occupazione nella città di Napoli. L’assessore al Lavoro, Chiara Marciani, ha dichiarato che la scelta dei settori è stata fatta in seguito a un dialogo con il mondo imprenditoriale, nell’ambito delle iniziative del Comune per stimolare l’occupazione.
Il progetto, intitolato “Verso il Lavoro”, è stato presentato oggi a Bagnoli con la partecipazione del sindaco Gaetano Manfredi. Questa iniziativa del Comune di Napoli è finalizzata all’attivazione di percorsi volti a facilitare l’inserimento lavorativo delle persone disoccupate o inattive. L’organizzazione è curata dall’Assessora alle Politiche giovanili e al Lavoro, Chiara Marciani, in collaborazione con l’Assessora alle Attività Produttive e al Turismo, Teresa Armato.
Il Comune di Napoli si propone di affrontare concretamente la discrepanza tra domanda e offerta di lavoro attraverso la creazione di percorsi in cui le aziende possano formare i lavoratori “on the job” e successivamente inserirli all’interno dell’azienda. Questa iniziativa mira a fornire risposte pratiche alle sfide dell’occupazione, consentendo alle persone di acquisire competenze sul campo e agevolando il processo di inserimento nel mondo del lavoro.
Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato l’impegno del Comune di Napoli nel lavorare su opportunità volte a creare percorsi di formazione e inserimento lavorativo per le fasce più deboli della popolazione.
L’obiettivo è affrontare la sfida di far incontrare la domanda di lavoro esistente in città con un’offerta spesso frammentata e poco qualificata. Il sindaco ha descritto il percorso come faticoso ma ha sottolineato l’importanza di fare tutto il possibile per favorire l’occupazione, considerandola una delle grandi sfide della città. L’investimento, ha aggiunto, è significativo, con numeri concreti e coinvolge un luogo simbolico come l’Albergo dei Poveri.
I punti chiave del progetto includono uno stanziamento di 7,1 milioni di euro dal Fondo Povertà, che permetterà l’attivazione di circa 800 tirocini extracurriculari della durata di 12 mesi.
Questi tirocini prevedono un’indennità di 600 euro mensili e sono finalizzati all’inclusione sociale e all’inserimento/reinserimento lavorativo in settori strategici quali edilizia, meccanica, turismo, servizi alla persona e alle imprese, artigianato legato alle produzioni della moda, commercio, produzioni cinematografiche ed eventi.
Il secondo passo del progetto prevede la pubblicazione di un avviso finalizzato all’individuazione di soggetti che possano collocare i beneficiari in percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo.
Tale avviso è rivolto a soggetti autorizzati a livello nazionale in conformità al D.lgs. n. 276/2003 Titolo II – Capo I e s.m.i, che siano iscritti all’Albo informatico delle Agenzie per il lavoro e enti accreditati ai servizi per il lavoro ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n. 242 del 22/07/2013. Tuttavia, è richiesto che questi soggetti siano riconosciuti come Soggetti Promotori di tirocini extracurriculari e abbiano una sede accreditata a Napoli.
L’evento ha anche presentato un’iniziativa organizzata dal Comune di Napoli, programmata dal 19 al 21 dicembre a Palazzo Fuga, con l’obiettivo di facilitare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Questa iniziativa si inserisce in un pacchetto più ampio di interventi che l’Amministrazione comunale intende realizzare nel contesto delle politiche attive del lavoro.
L’obiettivo è favorire l’integrazione delle azioni messe in campo dai diversi livelli istituzionali, sostenere iniziative di sviluppo del territorio e del lavoro, e rafforzare i processi di coesione sociale, particolarmente importanti in un momento difficile come quello attuale, come richiamato dalla strategia elaborata dal Consiglio Europeo.