ISEE precompilato INPS 2024 – Sono disponibili i nuovi modelli per il 2024 relativi al servizio ISEE precompilato dell’INPS, che mira a semplificare e accelerare la presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). A partire dal 12 aprile 2023, è possibile ottenere l’attestazione attraverso il portale unico che costituisce il cuore del progetto “ISEE Precompilato”, sviluppato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Nella presente guida, forniremo una spiegazione chiara e dettagliata su cos’è il servizio ISEE precompilato, come funziona, a chi è rivolto e come utilizzare il servizio direttamente online tramite l’INPS. Saranno anche messi a disposizione i tutorial ufficiali dell’INPS per ulteriore assistenza.
L’ISEE precompilato dell’INPS è un servizio online disponibile sul sito dell’Istituto. Questo strumento consente di inviare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in modalità telematica e di ottenere rapidamente l’attestazione ISEE direttamente da casa.
Ricordiamo che l’ISEE è uno strumento che viene utilizzato da diversi anni per la valutazione della condizione economica delle famiglie italiane. Questo indicatore tiene conto di fattori come il reddito, il patrimonio (mobiliare e immobiliare) e le caratteristiche del nucleo familiare in termini di numerosità e tipologia.
Nel caso dell’ISEE per i minori, impiegato per accedere a prestazioni agevolate destinate ai figli di genitori non coniugati e non conviventi, viene considerata anche la situazione del genitore non coniugato e non convivente. Questo per determinare se la sua condizione incide o meno sull’ISEE del nucleo familiare del minore.
Dal 18 dicembre 2023, i modelli sono stati aggiornati per consentire la compilazione delle attestazioni relative all’anno 2024.
Con il Messaggio n. 4536 del 18-12-2023, l’INPS ha comunicato che a partire dal 1° gennaio 2024, verrà introdotto un nuovo set di moduli e istruzioni ISEE, sostituendo quelli precedentemente utilizzati. L’unica eccezione sarà rappresentata dal modello di attestazione allegato al Decreto interministeriale del 7 novembre 2014, il quale rimarrà invariato. Di seguito sono riportate le principali modifiche e integrazioni apportate alla modulistica e alle istruzioni per richiedere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE):
- Aggiornamento delle Indicazioni Annuali:
- Le indicazioni relative alle diverse annualità dei dati presenti nell’ISEE sono state aggiornate, includendo i riferimenti (righi, colonne, codici) alle dichiarazioni e certificazioni fiscali dell’anno di imposta 2022.
- Integrazione per la DSU Precompilata:
- Alcuni paragrafi relativi alla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata sono stati integrati per consentire la precompilazione dei dati da parte dei componenti maggiorenni del nucleo familiare attraverso l’accesso diretto al Sistema Informativo dell’ISEE con identità digitale (SPID di almeno 2° livello, CIE o CNS).
- Modifiche al Quadro C della DSU Integrale:
- Il Quadro C della DSU Integrale è stato modificato, insieme alle relative istruzioni, per tenere conto della modifica della soglia di capacità di reddito che considera autonomo lo studente universitario, ora fissata a 9.000 euro annui con possibilità di variazione massima del 5%.
- Rinominazione del Campo sui Proventi Agrari:
- Il campo relativo ai proventi agrari del Quadro FC4 del modello DSU Mini e DSU Integrale è stato rinominato.
- Nuove Condizioni e Paragrafi:
- Sono stati introdotti nuovi paragrafi nelle istruzioni, tra cui uno relativo ai “Componenti inseriti nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere” e un altro denominato “Condizioni aggiuntive ai fini della richiesta dell’Assegno di inclusione”.
Queste modifiche mirano a rendere più accurata e aggiornata la procedura di richiesta dell’ISEE per il 2024, riflettendo le ultime normative e esigenze.
Per ottenere l’ISEE precompilato, è possibile utilizzare il nuovo portale unico dell’INPS accessibile da questa pagina.
Segue la procedura online per richiedere l’attestazione ISEE attraverso la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Il nuovo portale unico ISEE ha unificato le diverse modalità di acquisizione dell’ISEE precompilato e non precompilato in un unico punto di accesso, sostituendo tutti i portali preesistenti.
La DSU include informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali necessarie per delineare la situazione economica di ciascun nucleo familiare. Alcuni dati devono essere inseriti dal richiedente, mentre altri dati risultano già precompilati grazie alla condivisione delle informazioni fornite da Agenzia delle Entrate e INPS. L’intera procedura, con modelli modificati per il 2024, si svolge completamente online e si conclude con il rilascio della dichiarazione ISEE.
L’ISEE precompilato può essere richiesto in qualsiasi momento dell’anno. Per ottenere l’attestazione relativa al 2024, i cittadini possono compilare la DSU a partire dal 1° gennaio.
Tuttavia, è importante notare che le attestazioni ISEE rilasciate a partire dal 1° gennaio 2023 avranno validità fino al 31 dicembre 2023. Ciò implica che i cittadini che avranno bisogno del modello ISEE per il 2023 dovranno rifare la procedura di domanda nel 2024 per ottenere una nuova attestazione valida per l’anno in corso
La dichiarazione ISEE nella modalità precompilata comporta i seguenti vantaggi:
- agevola e semplifica l’invio dei documenti evitando attese e sprechi di tempo;
- permette di procedere in autonomia senza doversi recare presso Caf, commercialisti o enti fiscali abilitati al servizio;
- evita di dover cercare la documentazione relativa ai dati patrimoniali e reddituali (sono già inseriti sulla piattaforma) e di dover attendere 10 giorni per il rituale controllo documenti;
- riduce i tempi di rilascio dell’attestazione ISEE evitando eventuali omissioni o difformità.