L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ha annunciato l’apertura di due concorsi 2024 per profili amministrativi. Complessivamente, sono previste 62 assunzioni a tempo indeterminato nell’area amministrativo-gestionale. Il termine per presentare la candidatura è fissato entro l’8 gennaio 2024. Segue un riepilogo delle informazioni chiave relative ai requisiti, alle modalità di selezione, alle procedure per la presentazione delle domande di ammissione e ai bandi da scaricare.
L’Università degli Studi “La Sapienza” rappresenta la più antica istituzione universitaria di Roma, fondata nel 1303, e detiene il titolo di essere la più grande università in Europa. Nel corso dell’anno accademico 2022-2023, l’ateneo annoverava oltre 120.000 studenti. La comunità accademica è costituita da un corpo docente che supera le 5.000 unità, mentre il personale amministrativo, tecnico e bibliotecario conta oltre 2.300 professionisti.
La vasta offerta formativa include 309 corsi di laurea e laurea magistrale, di cui oltre 60 sono tenuti in lingua inglese. Ad arricchire ulteriormente l’offerta ci sono 200 master, oltre 95 dottorati di ricerca e 87 scuole di specializzazione.
I bandi di concorso dell’Università La Sapienza di Roma sono finalizzati alla copertura dei seguenti posti di lavoro per amministrativi:
- 46 posti di categoria D, posizione economica D1, dell’area amministrativo-gestionale per le esigenze di Sapienza Università di Roma ed in particolare dell’Amministrazione Centrale;
- 16 posti di cat. EP, posizione economica EP1, dell’area amministrativo-gestionale, con elevate competenze in materia di gestione di strutture complesse, giuridico-economiche, organizzativo-gestionali ed altresì con capacità di organizzazione e di gestione delle risorse umane, strutturali e finanziarie, per le esigenze dell’Amministrazione Centrale, dei Dipartimenti e delle Facoltà di Sapienza Università di Roma.
In base al numero delle domande pervenute, l’Amministrazione si riserva il diritto di effettuare una preselezione prima delle prove concorsuali.
Entrambi i concorsi per i profili amministrativi presso l’Università di Roma “La Sapienza” prevedono due prove d’esame: una scritta e una orale.
La prova scritta, che può includere contenuti teorico-pratici, sarà incentrata su una o più delle conoscenze, materie o ambiti specificati nei rispettivi bandi.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto un punteggio di almeno 21/30 nella prova scritta.
La prova orale riguarderà gli argomenti della prova scritta e/o i temi indicati negli avvisi pubblici di selezione e sarà considerata superata con un punteggio di almeno 21/30.
Possono accedere alle procedure selettive quanti hanno i requisiti sotto elencati:
- cittadinanza italiana oppure di uno degli Stati membri dell’Unione europea o di altre categorie indicate nei bandi;
- età non inferiore ai 18 anni e non superiore a quella ordinamentale prevista per la cessazione del servizio per raggiunti limiti d’età;
- godimento dei diritti civili e politici (in caso contrario, dichiarare i motivi del mancato godimento). I cittadini stranieri devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza oppure i motivi del mancato godimento;
- idoneità fisica all’impiego;
- essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva (solo per i nati fino all’anno 1985 e se cittadini italiani);
- assenza di condanne penali (in Italia e all’estero) anche non definitive e non aver procedimenti penali in corso o, in caso contrario, darne comunicazione;
- adeguata conoscenza della lingua italiana (per i cittadini stranieri).
Le domande di ammissione ai concorsi presso l’Università La Sapienza, insieme ai relativi allegati, devono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma web Pica (Piattaforma Integrata Concorsi Atenei), accessibile da questa pagina.
Il termine ultimo per l’invio delle candidature è fissato alle ore 17:00 del giorno 8 gennaio 2024.
Per registrarsi al sistema, è necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica. I candidati devono anche possedere e indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale, accreditata ai fini di ogni futura comunicazione con l’Amministrazione.