Il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli qualche giorno fa ha posto la firma sul Decreto Ministeriale che autorizza la prossima pubblicazione del bando di concorso scuola dedicati ai docenti che sono in possesso dell’abilitazione, la firma sul decreto era stata giù preannunciata dallo stesso Ministro nelle settimane scorse quando a diversi interventu pubblici aveva assicurato che il bando sarebbe stato pubblicato prima di Natale, una notizia sicuramente positiva per moltissimi docenti che ad oggi sono precari e che finalmente potranno ottenere un contratto a tempo indeterminato.
Il Decreto Ministeriale firmato pochi giorni fa riveste una grande importanza in termini di assunzioni, il bando che a breve verrà pubblicato in gazzetta ufficiale riguarderà circa 80.000 docenti che attualmente sono precari e che potranno ambire ad una cattedra di ruolo, ovviamente le assunzioni degli 80.000 docenti non avverranno in maniera sumultanea ma saranno spalmate in 10 anni tra i docenti delle scuole medie e superiori.
Prima che il bando possa essere pubblicato in gazzetta ufficiale il Decreto Ministeriale firmato dal Ministro dell’Istruzione dovrà essere registrato presso la Corte dei Conti e, successivamente, il ministero dell’Istruzione emanerà il relativo bando per presentare le domande di partecipazione.
Ultime novità oggi concorsi scuola 2018: chi potrà accedere e prove
Questo concorso non è aperto a tutti ma è riservato specificatamente ad una cerchia di docenti cioè quelli in possesso dell’abilitazione all’insegnamento secondo quanto previsto dalle attuali normative in termini di insegnamento nelle scuole pubbliche, si parla, dunque, di insegnanti precari che hanno conseguito il Tfa, il Pas o la Ssis e che siano rimasti esclusi dalle Graduatorie a esaurimento (GaE) tramite le quali si entra in ruolo nella proporzione della metà dei posti messi a disposizione nella scuola ogni anno.
Per gli insegnanti di sostegno, oltre all’abilitazione, sarà necessaria la specializzazione per l’insegnamento agli studenti con disabilità. Gli insegnanti Itp (docenti tecnico-pratici) per partecipare al concorso dovranno essere iscritti alle graduatorie a esaurimento oppure alla graduatoria di istituto, nella seconda fascia.
Un’altra categoria di docenti che inizialmente era stata esclusa, e che invece potrà partecipare al bando, è quella dei docenti che sono già di ruolo, infatti una sentenza della consulta ha stabilito che anche i docenti che sono già di ruolo debbano partecipare al suddetto bando, per tanto il Ministero non ha potuto fare altro che adeguarsi alla sentenza emessa pochi giorni prima che il decreto venisse firmato.
Concorso scuola 2017: punteggio docenti candidati e graduatorie regionali
Per quanto riguarda in punteggi della prova di concorso verranno messi a disposizione 100 punti, 40 dei quali saranno riservati alla prova dell’esame, 3 punti ciascuno saranno disponibili per le competenze informatiche e per la lingua straniera.
I titoli, invece, potranno portare ad un punteggio massimo di 60 punti. Il concorso dei docenti abilitati avrà valenza regionale: ciò significa che, nella presentazione della domanda di partecipazione, gli insegnanti precari dovranno scegliere una regione dove verrà anche sostenuta la prova.
Al termine del concorso, verranno stilate delle graduatorie regionali per tutte le discipline di insegnamento: sarà proprio da questi elenchi che verranno coperti i vuoti di organico dei docenti agli inizi degli anni scolastici. Chi sosterrà il concorso verrà, in ogni modo, immesso nelle graduatorie regionali: non è stato fissato, infatti, un punteggio minimo. concorso scuola concorso docenti