Liceo del Made in Italy 2024, Iscrizione, Materie di Studio e Sbocchi Lavorativi – A partire dal mese di settembre, avrà inizio il liceo del Made in Italy, un innovativo istituto scolastico progettato per favorire l’allineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro, promuovendo conoscenze, abilità e competenze legate al settore del made in Italy.
Le prime classi, conformemente all’approvazione parlamentare del 20 dicembre scorso, daranno inizio al loro percorso durante l’anno scolastico 2024/2025. Le iscrizioni online saranno aperte a partire dal 23 gennaio 2024, consentendo alle famiglie di selezionare il nuovo indirizzo scolastico attraverso la piattaforma unica, come specificato nelle circolari trasmesse alle istituzioni scolastiche dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che fornisce le direttive operative pertinenti.
L’istituzione di questo liceo rappresenta un elemento fondamentale nel percorso di valorizzazione, promozione e tutela delle eccellenze italiane. Offrirà agli studenti l’opportunità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese. Inoltre, consentirà loro di proiettarsi nel futuro attraverso una solida formazione di base, particolarmente nei settori economico, giuridico e tecnologico.
Questa sinergia virtuosa si inserisce nel contesto della vasta riforma della scuola secondaria superiore, volta ad avvicinare l’istruzione al mondo dell’imprenditoria nazionale e, di conseguenza, al mondo del lavoro. L’obiettivo è ridurre la distanza tra le competenze richieste dai settori produttivi e quelle fornite dalla scuola”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
La fase di iscrizione al liceo del Made in Italy sarà aperta dalle ore 8 del 18 gennaio fino alle ore 20 del 10 febbraio successivo. Le procedure di iscrizione saranno condotte attraverso la piattaforma Unica, seguendo il medesimo iter previsto per gli altri indirizzi di studio.
Solo le istituzioni scolastiche statali e paritarie che già offrono il percorso del Liceo delle scienze umane, opzione economico-sociale, all’interno della programmazione regionale dell’offerta formativa, avranno la possibilità di attivare il nuovo liceo. Tali istituzioni dovranno presentare la domanda di attivazione entro il 15 gennaio 2024.
L’obiettivo del nuovo percorso di studi è dotare gli studenti degli strumenti necessari per analizzare scenari storico-geografici e artistici, nonché per comprendere le interdipendenze tra fenomeni internazionali, nazionali e locali, con particolare attenzione all’origine e allo sviluppo dei settori produttivi del Made in Italy. Gli studenti avranno l’opportunità di acquisire competenze comunicative in due lingue straniere moderne, corrispondenti al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la prima lingua e al livello B1 per la seconda.
Nel primo biennio del percorso di studi, sono previste le seguenti ore di insegnamento:
- Lingua e letteratura italiana: 132 ore
- Storia e geografia: 99 ore
- Diritto: 99 ore
- Economia politica: 99 ore
- Lingua e cultura straniera 1: 99 ore
- Matematica (con informatica): 99 ore
- Lingua e cultura straniera 2: 66 ore
- Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra): 66 ore
- Scienze motorie e sportive: 66 ore
- Storia dell’arte: 33 ore
- Religione cattolica o attività alternative: 33 ore
Il totale complessivo di ore previste ammonta a 891.
Per l’anno prossimo, in via provvisoria, le scuole che attualmente erogano l’opzione economico-sociale all’interno del percorso del Liceo delle Scienze umane sono autorizzate a richiedere la costituzione delle classi prime del nuovo Liceo del Made in Italy.
Pertanto, i licei economico-sociali avranno la possibilità di offrire una o più classi prime del nuovo indirizzo di studi, a condizione che abbiano già i docenti necessari nel loro organico, senza richiedere ulteriori risorse. Si tratterà, quindi, di classi che sostituiranno il percorso tradizionale e non saranno aggiuntive.
La legge 206/2023, che istituisce il nuovo percorso liceale, è stata ufficialmente promulgata attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, subendo alcune modifiche rispetto alla versione originale. Inizialmente, la normativa proponeva la sostituzione dell’indirizzo economico-sociale del liceo delle Scienze Umane con il neonato liceo del Made in Italy.
Tuttavia, la recente comunicazione sulle iscrizioni sottolinea che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà consentito ai licei delle Scienze Umane, che comprendono il percorso economico-sociale, di attivare anche i corsi del liceo del Made in Italy. Queste modifiche consentono il mantenimento dell’opzione economico-sociale, ampliando le possibilità di scelta per le famiglie.
Secondo le dichiarazioni ufficiali, la missione del nuovo liceo è fornire agli studenti una preparazione completa che abbracci sia le discipline umanistiche che le materie STEM, con l’obiettivo di sostenere e promuovere le eccellenze italiane, la creatività e l’imprenditorialità.
Il comunicato congiunto del Ministero dell’Istruzione, dell’Impresa e della Transizione Verde afferma che la Fondazione “Imprese e Competenze per il Made in Italy”, prevista dal Ddl Made in Italy insieme al liceo, svolgerà un ruolo chiave nel collegare il mondo scolastico a quello imprenditoriale, agevolando l’accesso al lavoro per giovani pronti ad affrontare le sfide globali con competenza e visione.
La convinzione è che il Liceo del Made in Italy costituirà un pilastro per la crescita sostenibile e la valorizzazione del talento italiano a livello internazionale.