Liceo del Made in Italy, obiettivi formativi e sbocchi lavorativi – Il Liceo del Made in Italy, un nuovo percorso formativo previsto dal governo italiano, ha come obiettivo quello di promuovere le competenze e le conoscenze legate alla produzione e alla cultura italiane. La struttura del piano di studi per questo liceo comprende sia un biennio iniziale sia un triennio successivo con materie specifiche.
Nel biennio, gli studenti studieranno diverse materie, tra cui Lingua e letteratura italiana, Storia e geografia, Diritto, Economia politica, Lingue e culture straniere, Matematica (con informatica), Scienze naturali, Scienze motorie e sportive, Storia dell’arte e Religione o attività alternative.
Durante il triennio, il focus si sposterà su argomenti specifici del Made in Italy, tra cui l’economia e la gestione delle imprese del Made in Italy e i modelli di business nelle industrie chiave del settore come la moda, l’arte e l’alimentare, oltre a Made in Italy e mercati internazionali. Questo approccio mira a formare competenze specifiche nel campo dell’economia e della gestione aziendale legate al Made in Italy.
In questo modo, il Liceo del Made in Italy si distingue come un percorso formativo unico, che mira a colmare un vuoto formativo e a promuovere le eccellenze italiane nel mondo.
Il nuovo Liceo del Made in Italy, che verrà attivato a partire dall’anno scolastico 2024/25, rappresenta un’importante novità nel panorama educativo italiano. Questo istituto liceale sarà equiparato agli altri licei esistenti, come l’Artistico, Classico, Linguistico, Musicale, Scientifico e delle Scienze Umane, e avrà una durata quinquennale. Interessante notare che, contrariamente a quanto inizialmente previsto, questo nuovo liceo non sostituirà il liceo Economico Sociale, che continuerà ad esistere.
Una circolare è stata pubblicata e inviata alle istituzioni scolastiche e alle regioni per fornire indicazioni operative per l’iscrizione alle classi prime di questo nuovo percorso liceale, che è stato approvato dal Parlamento il 20 dicembre.
Il Piano di Studi per il biennio del Liceo del Made in Italy prevede una serie di materie mirate a promuovere le conoscenze e le competenze legate alla produzione e alla cultura italiana. Le materie previste per i primi due anni di frequenza sono le seguenti:
- Lingua e letteratura italiana: 132 ore
- Storia e geografia: 99 ore
- Diritto: 99 ore
- Economia politica: 99 ore
- Lingua e cultura straniera: 99 ore
- Matematica (con informatica): 99 ore
- Lingua e cultura straniera 2: 66 ore
- Scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra): 66 ore
- Scienze motorie e sportive: 66 ore
- Storia dell’arte: 33 ore
- Religione cattolica o attività alternative: 33 ore.
Questo nuovo indirizzo di studio è concepito per soddisfare sia la domanda sia l’offerta del mercato del lavoro, con un focus particolare sulle materie relative al Made in Italy
Considerando l’obiettivo del liceo di promuovere competenze legate al Made in Italy e al collegamento con il mondo imprenditoriale, è ragionevole aspettarsi che i diplomati possano trovare opportunità in settori legati alla moda, all’arte, all’alimentazione e ad altre industrie chiave dell’eccellenza italiana. La Fondazione “Imprese e Competenze per il Made in Italy”, prevista dal Ddl Made in Italy insieme al liceo, avrà un ruolo chiave nel collegare il mondo scolastico a quello imprenditoriale, facilitando l’accesso al lavoro per i giovani.