Devi aggiornare il tuo Modello ISEE e sei alla ricerca dell’Elenco dei Documenti per aggiornare l’ISEE 2024 per accere ai nuovi Bonus in vigore da gennaio 2024? Bene in questo articolo mettiamo a disposizione la lista completa di tutti i documenti da consegnare al Caf o al commercialista che provvederanno poi ad aggiornare l’ISEE per poter accedere a Bonus e Prestazioni a Sostegno del Reddito per il 2024.
Prima di entrare nel dettaglio ricordiamo brevemente che cos’è il Modello Isee 2024 e a cosa serve.
A partire dal 1° gennaio, inizia il processo di richiesta per la nuova attestazione ISEE 2024. Il primo step fondamentale è la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Per determinare il valore dell’ISEE 2024, è necessario raccogliere e presentare i documenti riguardanti i redditi e i beni patrimoniali del nucleo familiare, oltre alle informazioni anagrafiche. Questi dati possono essere forniti ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o inseriti direttamente online attraverso il sito dell’INPS, nel settore dedicato alla DSU.
Un cambiamento significativo introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 riguarda l’ISEE: i titoli di Stato sono ora esclusi dal calcolo dell’indice, fino ad un limite di 50.000 euro. Questa modifica rappresenta la novità principale che influenzerà il calcolo dell’ISEE.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l’anno 2024 è un documento emesso dall’INPS, cruciale per accedere a varie forme di sostegno sociale agevolato.
L’ISEE è determinante per stabilire l’eligibilità e l’entità delle agevolazioni economiche, che includono dall’assegno unico ai bonus per le bollette. Di conseguenza, richiederlo è un passo essenziale. Con la scadenza delle attestazioni preesistenti il 31 dicembre 2023, è opportuno agire tempestivamente per ottenere l’ISEE 2024.
È importante concentrarsi sulle regole di calcolo dell’ISEE, specialmente considerando le recenti modifiche. Fondamentalmente, il calcolo si basa sui redditi e patrimoni del richiedente e dei membri del nucleo familiare negli ultimi due anni. In pratica, per l’ISEE 2024 si considerano i dati finanziari e patrimoniali del 2022.
Pur non essendoci cambiamenti di rilievo nelle procedure di richiesta dell’ISEE, è cruciale sottolineare le modifiche alle norme di calcolo introdotte dalla Legge di Bilancio 2024.
Nel calcolo della situazione economica dei nuclei familiari, ora si escludono sia i titoli di Stato che i prodotti finanziari di raccolta risparmio garantiti dallo Stato. Questa esclusione dei titoli di Stato dall’ISEE è limitata a un massimo di 50.000 euro. Tale modifica influenzerà principalmente coloro che dispongono di maggiori risorse economiche.
Per l’ISEE 2024 ecco l’elenco dei documenti da presentare:
- tato di famiglia;
- codice fiscale di ciascun componente del nucleo familiare;
- documento d’identità valido;
- dichiarazione dei redditi (modello UNICO o modello 730);
- certificazione dei redditi (Certificazione Unica, ex CUD);
- contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato, se il nucleo risiede in abitazione in casa d’affitto;
- saldo contabile dei depositi bancari e postali;
- estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali al 31/12/2022;
- azioni o quote detenute presso società od organismi di investimento collettivo di risparmio;
- dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
- contratto di assicurazione sulla vita.
Tutti questi documenti vengono sottoposti ai controlli: Agenzia delle Entrate e INPS incrociano i dati in loro possesso e verificano la correttezza delle informazioni dichiarate.
Nello specifico, per quanto riguarda la situazione reddituale, vanno presentati:
- modello 730/2022 o Redditi PF 2022 (Unico), modello CU 2022;
- documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (ivi compreso somme percepite da enti musicali, filodrammatiche e similari);
- redditi relativi ad attività di lavoro dipendente prestato all’estero;
- reddito dichiarato da coniuge estero iscritto all’AIRE;
- reddito relativo a pensioni estere;
- reddito da attività agricole.
Per la situazione patrimoniale invece bisogna presentare i documenti che attestano il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare:
- titoli di stato, buoni postali, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio ecc;
- saldo e giacenza media di conto correnti, depositi bancari e postali, libretti postali e simili al 31/12/2022;
- mutui (Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà) o case di proprietà (Certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni);
- assicurazioni sulla vita;
- targa o estremi di registrazione di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.