Scuola, riforma del voto di condotta e delle sospensioni, le Novità 2024 – Il disegno di legge previsto per l’anno scolastico 2024/25 introduce cambiamenti significativi nell’ambito della valutazione del comportamento degli studenti, specialmente per quanto riguarda la gestione dei casi di violenza e insubordinazione nelle scuole. Queste modifiche mirano a un approccio più rigoroso ma contemporaneamente più orientato alla rieducazione.
Ecco le principali innovazioni proposte:
- Ritorno del Voto Numerico in Condotta nelle Scuole Medie: Verrà reintrodotta una valutazione numerica per il comportamento anche per gli studenti delle scuole medie, estendendo una pratica già in uso nelle scuole superiori.
- Decurtazione del Voto di Maturità per Insufficiente Condotta: Gli studenti che non raggiungono un punteggio minimo di 9 in condotta negli ultimi tre anni delle scuole superiori potrebbero subire una decurtazione nel voto finale di maturità. Questa situazione, che riguarda circa 4 studenti su 10, attualmente implica già la perdita di un credito scolastico e, di conseguenza, un punto sul voto di Maturità.
- Criteri più Stringenti per la Bocciatura: Saranno introdotti criteri più severi per la bocciatura degli studenti in caso di insufficienze disciplinari. Attualmente, la bocciatura per indisciplina è un evento piuttosto raro, con solo lo 0,1% degli studenti colpiti in generale, e una percentuale leggermente superiore, lo 0,4%, negli istituti professionali.
- Lavori Socialmente Utili per Sospensioni Prolungate: In caso di sospensioni “lunghe” dalla scuola, gli studenti potrebbero essere indirizzati a svolgere lavori socialmente utili.
Queste misure riflettono una volontà di rafforzare la disciplina e il senso di responsabilità tra gli studenti, allo stesso tempo offrendo opportunità rieducative in alternativa a sanzioni puramente punitive. Si tratta di un tentativo di equilibrare l’esigenza di mantenere un ambiente scolastico sicuro e rispettoso con l’importanza di incoraggiare comportamenti positivi e costruttivi tra gli studenti.
La legge in questione è vicina alla sua approvazione finale, con il Senato che sembra orientato a votare favorevolmente. Per accelerare il processo, la commissione Istruzione del Senato ha il compito di presentare in aula un testo definitivo, con la procedura della “sede redigente”, che verrà votato in blocco. Successivamente, sarà la Camera dei Deputati a dare il via libera definitivo alla legge.
Tuttavia, la tempistica per l’effettiva implementazione dei cambiamenti potrebbe non essere così immediata come si potrebbe pensare. Anche se la legge dovesse essere approvata, il Disegno di Legge Delega (Ddl) stabilisce che il Ministero dell’Istruzione e del Merito debba adottare un regolamento entro 180 giorni dalla data di approvazione della legge. Questo regolamento è necessario per integrare le nuove disposizioni nella normativa esistente.
Di conseguenza, affinché la riforma diventi operativa entro l’inizio del prossimo anno scolastico, dopo la pausa estiva, è indispensabile che l’iter legislativo si concluda entro febbraio. Questo permetterebbe di avere il tempo necessario per elaborare il regolamento e garantire che tutto sia pronto per l’applicazione delle nuove norme dal settembre successivo.
In sostanza, la possibilità di vedere questi cambiamenti applicati già dal prossimo settembre dipende dalla rapidità con cui il processo legislativo e la successiva stesura del regolamento verranno completati.
La proposta di riforma del sistema scolastico voluta dal Governo mira a una revisione sostanziale nella valutazione del comportamento degli studenti e nella gestione delle sanzioni disciplinari. Ecco un riepilogo dettagliato delle principali modifiche:
- Voto di Condotta Numerico nelle Scuole Medie:
- Nei giudizi di comportamento si passerà a un sistema numerico, in decimi, per le scuole secondarie di primo (medie) e secondo grado (superiori), mentre per la scuola primaria rimarrà il giudizio descrittivo.
- Ripetizione dell’Anno per Insufficienza in Condotta:
- Sia nelle scuole medie che superiori, un voto inferiore a 6 in comportamento comporterà la bocciatura automatica. Questo inasprisce la normativa attuale, che limita le bocciature per indisciplina a casi eccezionali.
- Sospesi in Giudizio con la Sufficienza nelle Superiori:
- Se uno studente ottiene un 6 in comportamento nelle scuole superiori, sarà sospeso in giudizio e dovrà redigere un elaborato sui temi di “Cittadinanza attiva e solidale” durante l’estate, la cui approvazione condizionerà l’ammissione alla classe successiva.
- Impedimento all’Accesso agli Esami di Fine Ciclo con Meno di 6 in Condotta:
- Gli studenti, sia delle scuole medie che superiori, con un voto in comportamento inferiore a 6 non potranno accedere agli esami finali del proprio ciclo di istruzione.
- Impatto del Voto di Condotta sulla Maturità:
- Un voto in condotta inferiore a 8 nelle scuole superiori può comportare una perdita di fino a 3 punti di credito scolastico, influenzando direttamente il voto di maturità.
- Lezioni di Recupero per Sospensioni Brevi:
- In caso di sospensioni di durata inferiore a due giorni, gli studenti saranno coinvolti in “attività di approfondimento” riguardo le conseguenze dei loro comportamenti.
- “Servizio Sociale” per Sospensioni Lunghe:
- Per sospensioni superiori ai due giorni, gli studenti dovranno svolgere “attività di cittadinanza solidale” in strutture convenzionate con le istituzioni scolastiche, come forma di riabilitazione.
Queste novità mirano a rafforzare la responsabilità e la consapevolezza comportamentale degli studenti, introducendo un sistema di valutazione e di sanzioni più rigoroso e con un approccio educativo più marcato.