Messa a disposizione (MAD) 2018, tutte le info per presentare la domanda

L’inizio del nuovo anno può rappresentare un ottimo momento per presentare la domanda di messa a disposizione (MAD) per ottenere una supplenza nella scuola pubblica italiana, subito dopo la pausa natalizia nelle scuole ci sono molti docenti che si assentano per svariati motivi come ad esempio i congedi parentali che molti docenti hanno programmato come anche le ferie che in alcuni casi devono essere smaltite, senza considerare le assenze che in questo periodo dell’anno aumentano per via dell’influenza che ogni anno mette a letto milioni di italiani tra cui sicuramente molti docenti che sono a contatto con i bambini e giovani che spesso sono portatori dell’influenza stagione.

Per questi motivi molti dirigenti scolastici si trovano in difficoltà per sopperire a queste assenze e la messa a disposizione è sempre uno strumento valido per essere contattati, uno strumento che i dirigenti scolastici usano di sovente infatti spesso non basta attingere dalle graduatorie di istituto, specie in alcune regioni del Nord.

Ecco che inviare una domanda di messa a disposizione può risultare davvero propizia per ottenere una supplenza, al tal proposito, ricordiamo tutte le informazioni utili per presentare la domanda di messa a disposizione.

Che cos’è una MAD, e chi può inviarla?

La MAD nota anche come, Lettera di Messa a Disposizione non è altro che un’istanza informale con la quale l’aspirante docente si rende disponibile ad eventuali supplenze nelle scuole pubbliche italiane, la Mad va indirizzata direttamente all’istituto dove s’intende prestare supplenza all’attenzione del dirigente scolastico che presiede l’istituto.

Possono inoltrare una domanda di messa a disposizione i laureati non abilitati, con questo strumento offrono la propria disponibilità a coprire eventuali posti vacanti in qualità di supplenti tramite una semplice istanza da inviare alle scuole.

Come presentare la MAD?

La domanda di Messa a disposizione (MAD) deve essere redatta in modo formale e contenere i dati importanti del docente e può essere inviata alle scuole tramite:

  • PEC
  • Fax
  • Raccomandata con ricevuta di ritorno A/R
  • Brevi manu

Come abbiamo precisato la Mad va inoltrata direttamente all’istituto dove l’aspirante docente intende svolgere le supplenze, ricordiamo inoltre che la domanda va presentata presso la sede dove è presente il dirigente scolastico e non alle sedi succursali o distaccate in cui lo stesso è reggente.

All’interno della Messa a Disposizione andranno indicato tutti i dati anagrafici, i titoli conseguiti e le esperienze eventuali maturate a scuola, oltre ad indicare la classe di concorso. Inoltre, è consigliabile allegare alla MAD un CV formato europeo più altre eventuali certificazioni.

Quante MAD posso inviare?

Ricordiamo che non esiste un limite di scuole a cui inviare le MAD, ma è consigliabile scegliere una provincia d’interesse e inviare le domande presso tutte le scuole in cui si desidera insegnare.

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