Percorsi abilitanti 30,36 e 60 CFU Docenti 2024, ecco i corsi attivi – I decreti che riguardano l’accreditamento dei programmi formativi abilitanti per docenti, corrispondenti a 30 CFU, sono stati resi noti. Tale annuncio proviene dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In questo contesto, le Università e le Istituzioni AFAM, le quali hanno ricevuto l’accreditamento per tali percorsi, sono ora autorizzate a emanare gli avvisi per l’inizio dei corsi destinati ai docenti che già posseggono una abilitazione in specifiche classi di concorso o livelli di insegnamento, oppure che hanno una specializzazione nel sostegno, e aspirano a ottenere l’abilitazione in ulteriori classi di concorso o livelli di istruzione.
È possibile, inoltre, visionare i decreti di accreditamento per i programmi da 60 CFU, 36 CFU e 30 CFU, rivolti a neolaureati, laureati che hanno acquisito 24 CFU e insegnanti con tre anni di esperienza lavorativa. Questi corsi avranno inizio solamente successivamente alla divulgazione dei decreti esecutivi, attualmente in fase di finalizzazione. LE UNIVERSITÀ SONO ABILITATE A ORGANIZZARE I PERCORSI FORMATIVI DA 30 CFU PER I DOCENTI
Mediante la comunicazione n. 3042, datata 15 febbraio 2024, il MUR ha informato che i decreti relativi all’accreditamento e al mancato accreditamento dei percorsi universitari e accademici finalizzati all’abilitazione docente, inclusi i pareri e le motivazioni fornite dall’ANVUR, sono consultabili all’interno del corrispondente database, accessibile tramite il link fornito nella comunicazione.
Ciò permette di individuare quali corsi hanno ottenuto l’accreditamento e quali no.
È opportuno ricordare che questi itinerari formativi sono stati introdotti con la riforma del processo di reclutamento docenti, inseriti nel nuovo quadro di abilitazione per l’insegnamento (laurea + 60 CFU).
Il MUR ha altresì precisato che l’accreditamento di tali percorsi consente l’avviamento degli stessi, come definito dall’articolo 13 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo ai 60 CFU, a beneficio di chi possiede già un’abilitazione per una specifica classe di concorso o livello di istruzione, nonché a coloro che detengono la specializzazione sul sostegno, permettendo di ottenere l’abilitazione in nuove classi di concorso o livelli di istruzione mediante l’acquisizione di 30 CFU o CFA.
Come precedentemente annunciato dal MUR con la comunicazione n. 2439 del 5 febbraio 2024 (maggiori dettagli disponibili al seguente link), una volta emessi i decreti, le istituzioni che hanno ricevuto l’accreditamento per tali percorsi sono autorizzate a dare il via ai corsi abilitanti da 30 CFU, procedendo quindi alla pubblicazione degli avvisi pertinenti.
L’implementazione delle varie categorie di programmi formativi, come stabilito dalla riforma del processo di selezione dei docenti, contempla l’introduzione di corsi da 60 CFU, 36 CFU e 30 CFU. Questi itinerari sono destinati ai neolaureati, ai possessori di 24 CFU e agli educatori con tre anni di esperienza professionale. Il lancio di tali percorsi, però, dipende dalla definizione del numero massimo di corsi attivabili e dalla distribuzione dei posti riservati. Pertanto, è necessario aspettare la pubblicazione dei decreti attuativi per poter procedere.
Non rientrano in questa limitazione i programmi da 30 CFU specificamente progettati per gli insegnanti che già detengono un’abilitazione in una determinata classe di concorso o livello di istruzione, o che sono specializzati nel sostegno, i quali possono quindi avere inizio senza ulteriori indugi. PREVISTA L’EMISSIONE DEI DECRETI ATTUATIVI
Nel comunicato del 15 febbraio, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha annunciato che sono in corso di finalizzazione i decreti concernenti:
- La definizione del limite massimo per l’attivazione dei programmi di formazione iniziale, come specificato nell’articolo 6, paragrafo 4, del DPCM 60 CFU.
- La determinazione della quota di posti riservati ai candidati specificati nell’articolo 2-bis, paragrafo 2, del Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 59.
Una volta effettuata la pubblicazione di questi decreti, le Università e le Istituzioni AFAM avranno la facoltà di indire i corsi in questione.
I programmi abilitanti per l’anno accademico 2023/2024, introdotti a seguito della riforma del sistema di reclutamento docenti e normati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre, offrono diverse opportunità formative per aspiranti insegnanti. Questi percorsi sono concepiti per rispondere a specifiche esigenze formative e professionali dei docenti, secondo le seguenti modalità:
- Corsi da 60 CFU: Questi corsi sono progettati per coloro che aspirano ad insegnare materie specifiche nelle scuole secondarie. Prevedono un impegno formativo complessivo di 60 CFU, di cui almeno 10 CFU dedicati a materie pedagogiche e 20 CFU destinati a tirocini diretti o indiretti. Sono aperti anche agli studenti attualmente iscritti a corsi di laurea pertinenti, purché abbiano già accumulato 180 CFU.
- Percorsi da 30 CFU per docenti già abilitati o specializzati in sostegno: Questi programmi mirano a fornire ai docenti abilitati o specializzati ulteriori competenze nel campo delle metodologie e delle tecnologie didattiche specifiche per la disciplina di riferimento.
- Corsi formativi da 30 CFU per docenti con 3 anni di servizio o che hanno superato la prova del concorso straordinario-bis: Accessibili a docenti precari con almeno tre anni di esperienza di insegnamento nelle scuole statali o paritarie negli ultimi cinque anni, con almeno un anno nella classe di concorso specifica, e a coloro che hanno superato la prova del concorso straordinario-bis.
- Percorsi formativi transitori da 30 CFU per neo-laureati e detentori di 24 CFU: Indirizzati a neolaureati e a chi possiede i requisiti di accesso con almeno 30 CFU o 24 CFU acquisiti entro il 31 ottobre 2022.
- Corsi abilitanti da 30 CFU o 36 CFU: Destinati ai vincitori dei concorsi per l’insegnamento che hanno partecipato alle selezioni senza abilitazione, in possesso di 30 CFU o di 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Queste diverse tipologie di percorsi abilitanti sono concepite per soddisfare le esigenze di formazione e abilitazione di un ampio spettro di profili professionali, dal neolaureato al docente con esperienza, facilitando l’ingresso o l’avanzamento nella carriera di insegnamento nelle scuole italiane.