Concorso Polizia Penitenziaria 2024, Bando da 2.000 Assunzioni, le Novità – Il Ministero della Giustizia si appresta a lanciare un nuovo concorso per reclutare allievi agenti della Polizia Penitenziaria, un’iniziativa che segue la precedente campagna di assunzioni che aveva previsto l’ingresso di 1.713 nuovi allievi agenti. Con una nota ufficiale, il sottosegretario Andrea Delmastro ha annunciato che il prossimo bando prevederà l’assunzione di 2.568 allievi, superando così il numero di posti disponibili nell’anno precedente.
Questo nuovo concorso mira a rafforzare l’organico della Polizia Penitenziaria, essenziale per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento degli istituti di pena italiani. Di seguito, le informazioni preliminari sui requisiti di partecipazione e la struttura del concorso:
Requisiti di Partecipazione
- Essere cittadini italiani.
- Godere dei diritti civili e politici.
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni non compiuti al momento della scadenza del termine di presentazione della domanda. Per i volontari delle Forze Armate, il limite di età è aumentato di un periodo pari all’effettivo servizio militare svolto, con un massimo di tre anni.
- Essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o dell’iscrizione all’università.
- Avere efficienza fisica e idoneità psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria.
- Età: I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni non compiuti al momento della scadenza dei termini per la presentazione della domanda. Per i volontari delle Forze Armate, il limite di età può essere elevato fino a un massimo di tre anni, in base al periodo di effettivo servizio militare prestato.
- Titolo di studio: È richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o, in alternativa, l’iscrizione all’università.
- Efficienza fisica e idoneità: È indispensabile possedere l’idoneità fisica, psichica e attitudinale per il servizio di polizia penitenziaria, che verrà verificata attraverso specifiche prove selettive.
Struttura del Concorso
Sebbene i dettagli specifici sulle fasi del concorso saranno comunicati con la pubblicazione ufficiale del bando, è prevedibile che il processo selettivo includa:
- Prova scritta d’esame: comprenderà domande a risposta sintetica o a scelta multipla su argomenti di cultura generale e materie dei programmi della scuola dell’obbligo.
- Prove di efficienza fisica: si dovranno completare esercizi ginnici entro un certo range di tempo o numero di ripetizioni, come la corsa piana di 1.000 metri, il salto in alto e piegamenti sulle braccia.
- Accertamenti psico-fisici e attitudinali: valuteranno la piena idoneità dei candidati a ricoprire il ruolo.
Con l’apertura di un numero maggiore di posti rispetto all’anno precedente, il concorso rappresenta un’importante opportunità per coloro che aspirano a intraprendere la carriera nella Polizia Penitenziaria, contribuendo attivamente alla gestione e alla sicurezza del sistema penitenziario italiano. I candidati interessati sono invitati a tenere monitorato il sito del Ministero per l’annuncio ufficiale del bando e per ulteriori dettagli sul processo di selezione.
L’annuncio da parte del sottosegretario al ministero della Giustizia, Andrea Delmastro, riguardante un imminente concorso per l’assunzione di 2.568 allievi agenti della Polizia Penitenziaria, apre nuove opportunità per chi aspira a entrare in questo corpo dello Stato. Questo nuovo concorso arriva a meno di un anno di distanza dal precedente bando che prevedeva l’assunzione di 1.713 allievi agenti, attualmente nella fase di accertamento dei requisiti psicofisici.
Modalità di invio della domanda
La presentazione della domanda di partecipazione avverrà esclusivamente in forma telematica, richiedendo agli aspiranti il possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestato al candidato e di credenziali SPID o CIE. Ulteriori dettagli su scadenze, tempistiche e modalità di invio saranno forniti con la pubblicazione del bando sul portale Inpa della pubblica amministrazione.
Questo nuovo bando rappresenta una significativa opportunità per entrare a far parte delle forze dell’ordine, contribuendo attivamente alla sicurezza e al mantenimento dell’ordine pubblico all’interno delle istituzioni penitenziarie italiane.