È stato ufficialmente annunciato il concorso per Archivisti 2024 promosso dalla Presidenza della Repubblica (Quirinale), con l’obiettivo di selezionare due referendari da inserire nel ruolo della carriera direttiva con specializzazione storico-artistica e archivistico-libraria presso il Segretariato Generale del Quirinale.
Le candidature saranno accettate fino all’11 aprile 2024. Di seguito, vengono fornite tutte le indicazioni necessarie per partecipare, inclusi i criteri di selezione, il modo di candidarsi e il link per scaricare il bando completo.
Processo di Selezione
Il concorso si articolerà nelle seguenti fasi:
- Eventuale prova preselettiva: qualora le domande superino 25 volte il numero dei posti disponibili, si terrà una prova preselettiva basata su 100 quesiti a scelta multipla, coprendo le materie previste per le prove scritte, esclusa quella in lingua straniera, oltre a diritto pubblico. I quesiti saranno estratti casualmente da un archivio di domande, le cui informazioni saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 14 giugno 2024 e sul sito del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
- Tre prove scritte: i candidati saranno valutati su:
- Teoria generale dell’archivistica;
- Storia d’Italia e d’Europa dal 1789 ad oggi;
- Sintesi in lingua inglese.
Ogni prova scritta avrà un punteggio massimo di 30/30.
- Prova orale: comprende argomenti trattati nelle prove scritte, diritto pubblico e l’organizzazione e funzioni del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica. Include una prova in lingua inglese con lettura, traduzione e conversazione su un testo, valutazione della competenza nell’uso del PC e software applicativi, abilità nella ricerca internet e consapevolezza sulle potenzialità degli strumenti informatici.
- Prova facoltativa di lingua straniera: i candidati possono scegliere di sostenere un ulteriore esame orale in una delle seguenti lingue: francese, tedesco, spagnolo.
Requisiti per la Partecipazione e Ulteriori Dettagli
- La prova preselettiva punteggia come segue: +1 per ogni risposta corretta, -0,35 per ogni errore o risposta multipla, e -0,20 per ogni domanda non risposta.
- Per accedere alla prova orale è necessario ottenere un punteggio medio non inferiore a 21/30 nelle prove scritte e almeno 18/30 in ciascuna di esse.
- La prova orale è considerata superata con un punteggio minimo di 21/30.
Questo concorso rappresenta un’eccellente opportunità per gli aspiranti archivisti di entrare a far parte del prestigioso team del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, contribuendo alla gestione e conservazione del patrimonio storico e culturale italiano. Per partecipare, è essenziale prepararsi adeguatamente, tenendo conto delle specifiche materie d’esame e dei requisiti tecnologici richiesti.
- cittadinanza italiana;
- età non superiore ai 45 anni compiuti. Il limite di età è da considerarsi superato alla mezzanotte del giorno in cui sono compiuti gli anni;
- godimento dei diritti civili e politici;
- laurea magistrale o specialistica di cui alla lett. b) dell’art. 3 del Decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, oppure diploma di laurea di cui all’articolo 3 della Legge 19 novembre 1990, n. 341. I titoli di studio conseguiti all’estero sono ritenuti utili purché riconosciuti equipollenti ai predetti titoli;
- aver prestato almeno 5 anni di servizio presso Pubbliche Amministrazioni o altri Organi costituzionali in posizioni funzionali afferenti all’archivistica o alla biblioteconomia per l’accesso alle quali sia necessaria la laurea;
- idoneità fisica all’impiego;
- assenza di sentenze definitive di condanna che importino l’interdizione perpetua dai pubblici uffici o l’applicazione di quanto previsto dall’articolo 32 quinquies del Codice penale;
- assenza di provvedimenti di destituzione, licenziamento o dispensa dal servizio presso amministrazioni pubbliche per persistente insufficiente rendimento, o di provvedimenti di decadenza da un impiego pubblico essendo stato accertato che l’impiego medesimo era stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta per reati diversi da quelli indicati sul bando.
Per partecipare al concorso per Archivisti indetto dalla Presidenza della Repubblica, è necessario seguire un processo di candidatura esclusivamente digitale. Ecco i passaggi principali per inoltrare la propria domanda:
- Accesso alla Piattaforma Telematica: La candidatura deve essere effettuata attraverso la piattaforma online dedicata, accessibile mediante il link fornito nella descrizione del concorso.
- Scadenza per la Presentazione: Le domande devono essere inviate entro e non oltre le 18:00 dell’11 aprile 2024.
- Compilazione e Stampa della Domanda: Dopo aver inserito tutti i dati richiesti nel modulo online, il candidato dovrà stampare la domanda completata, la quale riporterà un numero identificativo unico e la data di invio, attestati dal sistema informatico.
- Firma e Consegna della Domanda: La copia cartacea della domanda, firmata dall’aspirante concorrente, deve essere presentata il giorno della prima prova scritta.
È altamente raccomandato possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), in quanto molti enti pubblici preferiscono comunicare con i candidati attraverso questo mezzo, garantendo l’autenticità e la sicurezza delle comunicazioni.
Comunicazioni Successive
- Informazioni su Prove e Quesiti: Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, edizione del 14 giugno 2024, verranno fornite tutte le indicazioni relative alla sede e al calendario dell’eventuale prova preselettiva, oltre alle istruzioni per accedere all’archivio dei quesiti sul sito del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
Nomina dei Vincitori
- Periodo di Prova: I candidati che supereranno il concorso e risulteranno in possesso dei requisiti necessari saranno nominati referendari in prova nel ruolo della carriera direttiva storico-artistica e archivistico-libraria. Il periodo di prova avrà una durata di un anno di servizio effettivo.
- Conferma in Ruolo: Al termine del periodo di prova, previa valutazione positiva del Consiglio di Amministrazione, i vincitori saranno confermati in ruolo. Il periodo di prova sarà considerato ai fini della carriera come servizio effettivamente svolto in ruolo.
Questa procedura di candidatura digitalizzata sottolinea l’importanza della precisione e dell’attenzione ai dettagli nella compilazione e nella presentazione della domanda, nonché la necessità di rispettare le scadenze e seguire attentamente le istruzioni fornite per assicurarsi di completare correttamente tutti i passaggi del processo selettivo.