Novità Bonus gite scolastiche 2024, nuovo limite Isee e ok alle nuove domande – Il rinnovo del bonus gite scolastiche rappresenta una misura concreta di supporto alle famiglie e agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, in particolare per quelli appartenenti a nuclei familiari con redditi più bassi. La direttiva firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, mira a rendere più accessibili le esperienze educative extra-curriculari, riconoscendo l’importanza dei viaggi di istruzione e delle visite didattiche nel percorso formativo degli studenti.
Novità sui Requisiti e la Riapertura dei Termini
- Aumento della Platea di Beneficiari: Inizialmente limitato alle famiglie con un ISEE fino a 5.000 euro, il bonus viene esteso agli studenti con un ISEE familiare fino a 15.000 euro.
- Stanziamento delle Risorse: La Direttiva del 3 aprile 2023, n. 6, ha previsto uno stanziamento di 50 milioni di euro con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di studenti, soprattutto quelli provenienti da contesti economicamente svantaggiati.
- Riapertura dei Termini: La procedura per la richiesta del contributo è stata riaperta per consentire a un numero maggiore di famiglie di accedere al bonus.
Come Funziona il Bonus
- Importo del Contributo: Il bonus può arrivare fino a 150 euro, a seconda delle specifiche circostanze e del costo effettivo della gita scolastica.
- Eleggibilità: Possono beneficiarne gli studenti di scuola secondaria di secondo grado, inclusi quelli che hanno già partecipato a un viaggio di istruzione o a una gita scolastica nell’anno scolastico corrente.
- Richiesta Multiplice: È possibile per più studenti appartenenti allo stesso nucleo familiare presentare domanda per questo bonus.
Come Presentare la Domanda
La domanda per il bonus gite scolastiche deve essere inoltrata seguendo le istruzioni fornite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Generalmente, le famiglie possono fare domanda attraverso il sito dell’INPS o rivolgendosi ai patronati che possono assistere nella compilazione e nella presentazione delle pratiche. È fondamentale verificare le date e i termini specifici per la presentazione delle richieste una volta che i termini saranno ufficialmente riaperti.
Obiettivo del Bonus
Il rinnovo e l’espansione del bonus gite scolastiche sottolineano l’impegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito nel garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dal reddito familiare, abbiano l’opportunità di partecipare a esperienze formative importanti. Queste iniziative extra-curriculari sono essenziali per lo sviluppo personale e culturale degli studenti, promuovendo l’apprendimento attivo e l’esplorazione di nuovi contesti educativi al di fuori dell’ambiente scolastico tradizionale.
La procedura per ottenere il bonus gite scolastiche per l’anno scolastico 2023-2024 prevede alcuni passaggi chiave che le famiglie e gli studenti devono seguire per beneficiare di questo sostegno finanziario volto a facilitare la partecipazione a viaggi di istruzione. Ecco una panoramica dettagliata su come presentare la domanda:
Prerequisiti per la Richiesta
- ISEE Aggiornato: È necessario disporre di un ISEE in corso di validità per l’anno 2024.
- Piattaforma di Invio: La domanda deve essere inviata tramite l’applicazione Unica del Ministero dell’Istruzione, dedicata a raccogliere strumenti e risorse per studenti e famiglie.
Procedura di Invio
- Accesso alla Piattaforma: Collegarsi all’applicazione Unica utilizzando le credenziali di accesso come SPID, CIE, CNS o eIDAS.
- Sezione per la Richiesta: Navigare verso l’area “Famiglie e studenti”, selezionare la sezione “Servizi”, sottosezione “Agevolazioni”, e quindi l’ambito “Viaggio di istruzione” per richiedere l’agevolazione.
- Esito della Domanda: Dopo l’invio, il sistema fornirà immediatamente l’esito. La domanda verrà respinta solo in caso di mancanza del requisito ISEE.
Determinazione dell’Importo
L’importo spettante sarà comunicato in seguito, dopo che le scuole avranno valutato le risorse disponibili e il numero di beneficiari. L’importo massimo erogabile è di 150 euro per studente, e verrà ripartito equamente tra gli studenti beneficiari per coprire le spese dei viaggi di istruzione programmati entro la fine dell’anno scolastico 2023-2024.
Utilizzo del Bonus per Rimborsi
Nel caso in cui le istituzioni scolastiche abbiano già organizzato visite didattiche senza prevederne altre per l’anno scolastico in corso, il bonus potrà essere impiegato come rimborso per le spese già sostenute. Le scuole dovranno quindi mettere in atto una procedura di rimborso per consentire agli studenti di recuperare una parte della spesa effettuata.
Detrazione Fiscale per le Gite Scolastiche
Oltre al bonus gite, le famiglie possono beneficiare di una detrazione fiscale per le spese scolastiche in dichiarazione dei redditi, entro un limite di 800 euro. Questa detrazione comprende anche le spese per le gite scolastiche e rappresenta un’ulteriore forma di supporto economico per le famiglie.
Queste misure di sostegno finanziario riflettono l’importanza attribuita dall’amministrazione scolastica alla partecipazione degli studenti a esperienze educative fuori dalla classe, riconoscendo il valore aggiunto che viaggi di istruzione e visite didattiche apportano al percorso formativo degli studenti.