Il MIUR da qualche giorno ha pubblicato il bando per la formazione dei docenti al cui interno viene anche confermato il Bonus Docenti dell’importo di 500 € per l’anno 2017, in questo articolo vediamo chi potrà ricevere il bonus e come si potrà spenderlo.
Bonus Docenti confermato anche per il 2017
D’unque è ufficiale anche nel 2017 ci sarà il Bonus docenti sono state trovate le coperture finanziarie per prorogare il sussidio anche per il prossimo anno, nel dettaglio sono stati stanziati 350 milioni per il solo anno 2017, mentre per il 2018 e 2019 l’investimento sale ad 1 milione di euro complessivo.
Una delle pricipali novità del 2017 è la modalità con cui verrà erogato il Bonus, mentre lo scorso anno i docenti ricevevano il bonus direttamente sul proprio conto corrente dal prossimo anno verrà creata una carta prepagata che verrà inviata a tutti i docenti che avranno i requisiti necessari, il bonus verrà speso quindi attraverso l’uso della carta che sarà strettamente personale.
Bonus Docenti 2017, come funziona?
Il funzionamento del Bonus sarà molto simile a quello dei 18enni che il governo ha varato quest’anno e che è partito durante il mese di settembre 2016, i docenti potranno utilizzare la somma solamente per i servizi disponibili sulla 18app e quindi per determinati servizi, inoltre, tutta l’autoformazione fruita tramite l’utilizzo della carta elettronica per il bonus insegnanti 2017, verrà riconosciuta nel conteggio finale dei crediti formativi previsti dal piano.
Ma vediamo ora nel dettaglio cosa potranno acquistare i docenti grazie a questo bonus:
- acquisto di libri e testi, anche in formato digitale;
- aquistare hardware e software come ad esempio un tablet, ma non uno smartphone;
- acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali o cinematografiche;
- acquistare biglietti d’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo.
oltre ad acquistare beni materiali i docenti potranno utilizzare il bonus anche per effettuare iscrizioni per determinati corsi formativi e di attività scolastiche ecco quali sono:
- corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, purché siano svolti da enti accreditati presso il MIUR;
- corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale;
- corsi di specializzazione o perfezionamento post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale.
Ricordiamo inoltre che il bonus potrà essere sfruttato anche per “iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione”.
Bonus 500 euro insegnanti 2017: a chi spetta?
Il Bonus non sarà esteso a tutti i docenti ma solo a coloro che avranno determinati requisiti, andiamo a vedere nel dettaglio chi ne potrà beneficiare:
- i docenti di ruolo titolari di una cattedra in una scuola pubblica di ogni ordine e grado.
- ai docenti diventati di ruolo grazie al Piano Straordinario di assunzioni che hanno raggiunto la provincia di titolarità, e a quelli che otterranno un ruolo provvisorio tramite la Fase C.
E chiaro quindi che tutti i docenti precari e che non hanno ancora raggiunto la provincia provvisoria di titolarità e i docenti delle scuole private non avranno diritto al Bonus 2017.